Può un classe 2000 alto, circa, un metro e settanta surclassare giocatori del calibro di: Messi, Xavi, Iniesta ed Aguero? Per Pep Guardiola, uno degli allenatori più vincenti di tutta la storia del calcio, molto probabilmente sí. “È il giocatore con il maggior talento che abbia mai allenato”. In questa stagione praticamente tutti hanno ammirato le gesta del piccolo Phil Foden. Il giocatore è ora pronto a diventare il futuro del Manchester City. Foden fuoriclasse del 2000 è coccolato dal Manchester City.
Foden il fuoriclasse del 2000
Numero 47 sulle spalle e tanta, moltissima personalità tra i piedi. Nessun procuratore è riuscito a metterlo nella propria scuderia, sintomo di grande personalità anche fuori dal campo. 41 presenze con la maglia del Manchester City in Premier League (con, all’attivo, 6 gol e 3 assist) e 12 apparizioni in Champions League (3 centri e 2 assist). I numeri sono da campione e le sue doti indiscutibili. Riesce a giocare sia a centrocampo che sulla trequarti; danza sul pallone come una libellula sfiora un lago.
Dall’Under 16 ha fatto tutta la trafila con la maglia dell’Inghilterra siglando 21 gol. È di pochi giorni fa la notizia della convocazione con i Tre Leoni, la nazionale maggiore… il sogno di ogni bambino del Regno Unito che vive calciando quella sfera di cuoio.
Il City si coccola il suo talento
Al miele le parole del tecnico del Manchester City, Pep Guardiola. Secondo l’allenatore infatti, “Foden è uno dei giovani più forti in circolazione, che potrebbe diventare un giocatore di grandissimo livello”. Il Manchester City, dopo la delusione della passata stagione, si prepara al ritorno in campo, cercando di rendere il giovane talento classe 2000, ancor di più al centro del progetto. Crescere i giovani d’altronde, è una cosa che in Premier League conoscono molto bene, e che parecchi club riescono a svolgere con ottimi risultati.