Bimba suicida in India

India: bambina di 12 anni suicida dopo un rimprovero in classe per il ciclo

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Ancora una tragedia dei giovani in India. Una bambina Una ragazzina di 12 anni si sarebbe tolta la vita lanciandosi dalla terrazza dei vicini di casa dopo aver subito i rimproveri dell’insegnante. Il motivo?La bimba aveva sporcato la sedia e il vestiti con il sangue mestruale.
A renderlo noto è stata la stessa piccola vittima nella lettera che ha lasciato ai genitori.
“Fino ad oggi non ero mai stata sgridata, perché la maestra mi ha urlato così?”
La polizia sta indagando sulla vicenda per fare chiarezza. Se i fatti confermassero quanto scritto sulla lettera, sarebbe l’ennesima tragedia che colpisce una piccola, nel paese asiatico.

La verità sul suicidio della bambina di dodici anni

La bambina di 12 anni che si è suicidata, abitava con i genitori nello Stato di Tamil Nadu, nell’India meridionale. A scatenare il gesto della piccola, a quanto sembra, è stato un rimprovero a scuola. L’insegnante, l’aveva rimproverata davanti a tutti i suoi compagni per avere macchiato la sedia del banco e i propri vestiti con il sangue del ciclo. A quel punto la bimba, tornata a casa, avrebbe deciso di farla finita gettandosi giù dal terrazzo del vicino.
I genitori, dopo aver appreso i motivi del gesto, con il sostegno di altri genitori hanno dato vita a delle proteste davanti alla scuola, provocando l’intervento della polizia.

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India: la strage degli innocenti

La tragedia della bimba di 12 anni, è solo l’ennesima che colpisce il Paese indiano. I suicidi, si badi bene, non c’entrano. Molti bombi muouiono a causa delle condizioni di estrema povertà cui sono costretti a vivere. Si pensi, ad esempio, al caldo torrido di questi mesi. Da anni, in India, vi è un’emergenza a riguardo che causa milioni di morti, tra i quali, bambini.
Non vanno dimenticati, poi, stupri di gruppo, matrimoni combinati tra anziani e vere e proprie bimbe.
Quello che è accaduto, quindi, è solo un’altra storia di cronaca nera da raccontare.

 

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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24