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Al Giro d’Italia 2020 nasce una rivalità tra Vincenzo Nibali e Fuglsang? Lo Squalo dello Stretto ha letto alcune dichiarazioni del corridore avversario che non gli sono andate giù. Al giornale ‘bt.dk’ Fuglsang infatti ha dichiarato: “Non ci diciamo una parola, anche se ci conosciamo bene. Non lo abbiamo fatto nemmeno durante il testa a testa. Siamo stati insieme per quattro anni in Astana e ora non so se è geloso, ambizioso o cos’altro. Penso che tutto sia dovuto al fatto che in passato ero un suo gregario, negli ultimi due anni sono andato più forte di lui e secondo me fa fatica a digerirlo. Riesce a malapena a salutarmi e mi marca sempre, era già successo al Giro d’Emilia dove non mi ha lasciato andare, anche se gli ho detto che Vlasov era il nostro capitano. Io sto accettando più facilmente che gareggiamo uno contro l’altro”.
La rivalità tra Nibali e Fuglsang, la risposta di Nibali durante la corsa
Nibali non ha colto di buon grado le dichiarazioni di Fuglsang e durante la frazione di oggi, ha tentato un mini allungo con i compagni di squadra, dopo la foratura di Fulsang. Quest’ultimo ha perso dopo un lungo inseguimento, diverse energie che verranno meno nella tappa in programma domani, dove ci sarà la tanto attesa salita a Roccaraso.
I due corridori sono i favoriti per la vittoria finale del Giro d’Italia e probabilmente continueranno a darsi battaglia fino alla fine delle tre settimane di corsa. Allo stato attuale, Nibali è quinto in classifica generale a 1’01” di distacco dalla maglia rosa indossata dal portoghese Joao Almeida. Vista la nuova rivalità accesa, non resta che continuare a seguire la corsa rosa, per scoprire chi riuscirà a conquistare la vittoria finale, ma soprattutto cosa succederà nella salita tanto attesa della frazione di domani, tra i due corridori.