La storia calcistica del grande Diego Armando Maradona

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Diego Armando Maradona è il primo grande campione di calcio affermatosi nell’era della globalizzazione mediatica, quasi un antesignano del reality show. C’è un prima di lui e un dopo di lui. Molto argentino, un po’ napoletano, con le sue giocate ha regalato attimi di infinito, come la musica del giovane Mozart o i disegni di Picasso bambino solo per citare alcuni paragoni con il maestro del calcio. Così ancora adesso, quando mancano le parole per definire la distanza fra uno molto bravo e il resto che lo circonda, basta dire Maradona e tutti la colgono.

Il Napoli di Maradona

Col Napoli, in campo fa la stessa cosa che gli è riuscita nella Seleccion argentina. Lo trasforma in un gruppo vincente, prima del suo arrivo, la squadra partenopea si era salvata dalla retrocessione per un punto. Quando Diego se ne andrà, nella primavera del 1991, il Napoli sprofonderà di nuovo all’ottavo posto.

Col Pibe protagonista assieme al resto della squadra azzurra, il Napoli diventa una grande del calcio italiano. In Italia giocano i più grandi campioni del calcio mondiale: Platini, Falcao, Zico, Van Basten, Gullit eccetera. Maradona li mette in fila. In cinque anni conquista due scudetti, due volte arriva secondo. Vince una coppa Italia, una Supercoppa Italia, la coppa Uefa. Firma dei goal memorabili rimasti ancora nella storia del calcio di tutto il mondo.

Le origini di Diego Armando Maradona

Il ragazzo cresciuto nella povertà del suo paese, ha una miniera nei piedi e il mondo intero se ne accorge presto. Diventato il “Pibe do Oro” dai successi con il Boca agli scudetti con il Napoli, dal trionfo mondiale del 1986 al ricovero disperato del 2004, fino alla rinascita da c.t. e la delusione sudafricana. Perché anche gli dei hanno le loro debolezze.

Cosa dicono i grandi del calcio sul Pibe de Oro

Eric Cantona – “ Si parla di un campione o di un altro a seconda delle generazioni, ma io so che fra 100 anni se si parlerà di calcio, si dovrà parlare di Maradona”.

Sergente di ferro Bianchi – “ A Maradona non ho mai portato un caffè a letto ma se me l’avesse chiesto l’avrei fatto. In 4 anni non l’ho mai sentito rimproverare un compagno. Sapete quanti mediocri del calcio lo fanno?”.

Gabriel Batistuta – “ Soltanto un giocatore vinceva le partite da solo: Lui Maradona.

 

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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24