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Domenica scorsa al gol di Gosens, che ha permesso all’Inter di rimontare la Lazio per il momentaneo 2-1 (3-1 il finale), le telecamere hanno immortalato l’ex attaccante Christian Vieri esultare tutto felice con la figlia in braccio alla rete dell’esterno tedesco. Questa esultanza non è piaciuta ai tifosi biancocelesti che sul suo profilo Instagram l’hanno attaccato con commenti anche molto duri.
Vieri, durante l’ultima puntata della “BoboTV”, è voluto tornare su questa situazione con toni molto duri:
“Su Instagram la sera mi sono arrivati messaggi di tifosi della Lazio dicendomi che non ho rispettato la Lazio perché ho esultato. Io li offendo tutti, non me ne frega niente. Non sono prigioniero e non ho contratti con squadre. Ho portato le mie figlie a una partita di calcio che me lo chiedevano da tempo e scherzavamo a ogni goal. Degli imbecilli della Lazio mi hanno detto che non ho rispetto. A me non dovete dire niente, dovete stare zitti con me perché io dove sono andato nella mia carriera ho sempre dato tutto me stesso in qualsiasi squadra del mondo in cui sono stato. Io sono tifoso di tutte le squadre in cui ho giocato, la gente ha perso la testa perché io ho esultato con la mia bambina. Voi siete fuori di testa, fate ridere. Ma che ca**o scrivete, fate ridere, gente con la tastiera che scrivono.
Io mi vergogno per voi che scrivete queste robe qua. Una persona intelligente non può scrivere cose del genere. A me non interessa di nessuno se vado in un posto con la mia famiglia vado per divertirmi punto“.