Meloni può esultare. Dopo la convulsa giornata di ieri le previsioni per il partito di Fratelli d’Italia si sono rivelate ottimiste. Pur avendo incassato la fiducia Mario Draghi deve tenere conto dell’implosione della maggioranza. Con la Lega e Forza Italia che hanno scelto insieme al Movimento Cinque Stelle di non votare, sabotando di fatto le sorti del governo, si arriva all’epilogo di questa crisi di governo.
L’annuncio di Meloni
Questa mattina Mario Draghi ha confermato le proprie dimissioni al Capo dello Stato e a breve Sergio Mattarella, dopo aver incontrato i presidenti delle Camere, parlerà per illustrare le prossime tappe. Scontato ormai lo scioglimento delle Camere e le elezioni anticipate a settembre.
Meloni, che questo scenario ha a lungo invocato, non può che essere contenta. “La legislatura è finita. Un anno fa ci dicevano che stavamo tornando nella fogna ed eravamo velleitari”, ha detto la leader di Fratelli d’Italia. “Abbiamo avuto tre governi diversi, tre maggioranze diverse. Ce ne è uno che ha funzionato? No. La storia ci ha dato ragione. Perché gli unici governi che funzionano sono quelli a maggioranza coesa”.
Simulazione di Ipsos per il Corriere della Sera
La stoccata contro l’Unione Europea
Giorgia Meloni con Fratelli d’Italia è stato il partito di opposizione più numeroso in Parlamento a partire dal primo governo Conte. L’atteggiamento duro e ostinato alle varie maggioranze ha fatto guadagnare non pochi consensi nei sondaggi. E ora, insieme al centrodestra che ha deciso di staccarsi da Draghi, può essere la leader di una coalizione che potrebbe avere i numeri in Parlamento per governare. Solamente ipotesi per ora, anche se il centrodestra, ancora difficile da definire in tutte le sue componenti, sembra in vantaggio, almeno secondo le simulazioni Ipsos per il Corriere della Sera (vedi grafico qui sopra).
Meloni poi non rinuncia ad una nuova dichiarazione molto piccata. “Non fatevi spaventare. Non è vero quello che vi hanno detto sulle elezioni…che sono spaventose e che si blocca tutto”, ha affermato la Presidente di Fratelli d’Italia. “Il Pnrr non si blocca, come non s’è bloccato in Francia, dove si è votato due volte, o in Germania…Perché nelle democrazie c’è la burocrazia e il governo rimane in carica fino al governo successivo».
Poi l’annuncio duro contro le ingerenze europee: “Non vi fate spaventare da certa Europa che dice “’irresponsabile andare a votare’, dice infine. “Qualcuno ha detto che lo era sostituire la Merkel o il voto in Francia? Noi non mettiamo becco. Pretendiamo lo stesso rispetto”.