Ninebot A30C: lo scooter economico di Piaggio a meno di 300 euro

Ninebot A30C: lo scooter economico a meno di 300 euro

 

I nostri lettori più maturi ricorderanno senza dubbio il mitico Piaggio Ciao. Parliamo del “motorino”, a pedali con cui si trascorrevano i pomeriggi a scorrazzare per le strade, liberi da tutti i problemi. Ai giorni d’oggi, la tecnologia evolve e siamo arrivati al Ninebot A30C, uno scooter elettrico economico, che potrebbe rappresentare una sorta di Ciao moderno.

Anche questo è dotato di pedali, ma ha il motore elettrico, invece, di quello a due tempi classico. Al momento, lo scooter è stato lanciato in Cina, ma prossimamente arriverà anche in Europa e negli Stati Uniti. Ninebot è parte di Xiaomi e il prezzo di acquisto non supera i 300 euro. 

Ninebot A30C: scheda tecnica

Lo scooter pesa appena 54 chili, e presenta una batteria agli ioni di litio da 576 Wh. L’autonomia ufficiale è di 40 km e il Ninebot A30C può raggiungere una velocità massima di 25 km/h, esattamente il limite massimo della velocità massima consentita per i monopattini elettrici. Possiamo ricaricare la batteria in diversi modi: con i pedali o con la frenata rigenerativa. Il software può essere aggiornato tramite OTA, dunque senza necessità di alcun collegamento via cavo.

Il telaio è in acciaio e carbonio, mentre troviamo i cerchi in lega di alluminio. Sia all’anteriore che al posteriore troviamo delle sospensioni, dunque molto comodo anche per le tanto rinomate strade italiane. Essendo un ibrido tra bici con pedalata assistita e scooter, non bisogna essere muniti di patente per poterlo guidare. O meglio, questo vale fino ad ora. In futuro, dei possibili ripensamenti della legislazione potrebbero rendere necessaria l’omologazione come scooter. Vedremo, dunque, nei prossimi mesi se ci saranno novità anche per l’omologazione del nuovo scooter elettrico che attrarrà sicuramente i ragazzi più giovani che non devono aspettare necessariamente la patente per guidarne uno. Inoltre, non c’è un’età minima per guidarlo: chiaramente il consiglio è quello di supervisionare sempre i propri figli per evitare spiacevoli incidenti.

Via

Fonte immagine copertina: MotoBlog

 

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Autore dell'articolo: Francesco Menna

Mi chiamo Francesco, classe 96. Laureato in Ingegneria Meccanica e studente alla magistrale di Ingegneria Meccanica per l'Energia e l'Ambiente alla Federico II di Napoli. Passione sfrenata per tutto ciò che ha un motore e va veloce. Per info e collaborazioni inviare una mail a framenna96@gmail.com

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