Nuovo Vaccino hiv

Trovato vaccino HIV, buoni risultati sui primati

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Nuovo Vaccino hiv. Lo scorso 14 dicembre la rivista medica Immunity, ha pubblicato una ricerca medica che lascia intravedere speranze nella battaglia contro l’HIV.

Nasce un vaccino che, iniettato in primati non umani, avrebbe prodotto anticorpi capaci di neutralizzare la forma virale dell’ HIV. Forma più simile a quella che infetta le persone.

Nuovo Vaccino HIV: i dati

Sono anni che si parla di una possibilità di formulare un vaccino, i ricercatori stanno lavorando ininterrottamente ad un vaccino contro l’HIV; sì perché ancora oggi, nel ventunesimo secolo, il virus in questione continua a mietere vittime ogni anno, soprattutto in Africa. I dati ci dicono che da quando nel 1982 è stato scoperto il virus, sono state 35 milioni le vittime nel mondo, e ben 44 mila in Italia fino al 2014. Il COA (Centro Operativo AIDS) pubblica ogni anno un fascicolo dedicato ad aggiornare i dati sull’argomento. In Italia nel 2017 ci sono stati 3443 nuove diagnosi di infezione da HIV (5,7 nuovi casi su 100 mila persone). Sempre nel 2017 l’incidenza maggiore di infezione è nella fascia tra i 25 e 29 anni, principalmente attraverso rapporti eterosessuali.

Nuovo Vaccino hiv: La ricerca medica e le conclusioni    

La ricerca pubblicata su Immunity ci fa intravedere uno spiraglio di luce nella battaglia contro  questo virus silenzioso. Il Prof. Dennis Burton, presidente del Dipartimento di Immunologia e Microbiologia della Scripps Research, lavora su questo vaccino dagli anni 90, ed ha guidato la ricerca medica. Questi esperimenti hanno mostrato che le scimmie possono essere spinte a produrre anticorpi neutralizzanti contro un ceppo di HIV che assomiglia alla forma virale resiliente che più comunemente infetta le persone, chiamato Tier 2.

I ricercatori stanno proseguendo con la ricerca medica allo scopo di formulare chimicamente anticorpi neutralizzanti in grado di neutralizzare molti ceppi di HIV, piuttosto che il singolo ceppo descritto in questi studi.

Sebbene il vaccino sia lontano dagli studi clinici sull’uomo, sicuramente la ricerca pubblicata rappresenta un passo avanti nella lotta contro l’HIV.

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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24