Il giornalista Maurizio Pistocchi, che insieme a Paolo Ziliani ha scritto il libro “Juventopoli” che tanto sta facendo parlare, sul suo profilo Twitter è voluto tornare su questo argomento molto spinoso. Di seguito vi riportiamo le sue parole, riportate dal sito “areanapoli.it“:
“In un paese normale, se due giornalisti scrivono un libro che approfondisce una vicenda che ha fatto discutere l’Italia per quasi un anno, i loro colleghi prima lo leggono, poi ne criticano oppure ne elogiano i contenuti. Insomma, in ogni caso ne parlano. In Italia invece Juventopoli è stato visto dai nostri colleghi come un fastidio, un caso del quale è meglio non parlare, come se non fosse mai esistito. Per paura, per opportunismo, per ignavia: o forse solo perché l’omertà è l’unica cosa che conta o che, perlomeno, assicura posti di lavoro. Juventopoli disponibile in libreria e online”.