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GROSSETO – Scontro tra barche all’Argentario, un morto e un disperso. Più precisamente, una barca a vela ed un motoscafo hanno impattato tra loro ieri pomeriggio nel tratto di mare tra l’Isola del Giglio e l’Argentario. Secondo le prime informazioni della Capitaneria di Porto, al momento il bilancio è di un morto, un disperso e quattro persone tratte in salvo. In seguito allo scontro, avvenuto attorno alle 17.30, la barca a vela si sarebbe spezzata in due e sarebbe affondata.
Lo scontro, dicono i soccorritori, sarebbe stato molto violento. Tra le quattro persone salvate ci sarebbe un ferito grave già trasportato in eliambulanza all’ospedale di Siena. Nella zona dove è avvenuto l’incidente, l’area vicino all’Isolotto al largo di Porto Ercole tra Torre Ciana e l’isola del Giglio, ci sarebbe un fondale di circa 40 metri. Sul posto i vigili del fuoco, la guardia costiera e due elicotteri.
Scontro tra barche all’Argentario, un morto e un disperso
Naufragio, omicidio colposo e lesioni. Sarebbero questi i reati rispetto ai quali si stanno muovendo le indagini sullo scontro. Secondo le ipotesi lo yacht con a bordo 4 danesi, forse navigando con il pilota automatico inserito, sarebbe finito a forte velocità contro la barca a vela sulla quale c’erano sei persone originarie di Roma. Le indagini, affidate al pm di turno Valeria Lazzarini, sono condotte dalla guardia costiera.
Secondo quanto appreso, i danesi erano stati a a Giannutri e dovevano tornare all’Elba. Mentre la barca a vela era diretta a riva di Traiano, nel Lazio. Lo yacht, che procedeva a forte velocità, sarebbe praticamente passato sopra la barca a vela, colpendo l’uomo che era nel pozzetto di guida, travolgendolo. Entrambi i relitti sono stati ora portati a Porte Ercole a disposizione dell’autorità giudiziaria. I danesi sarebbero sotto interrogatorio al Circomare di Porto Santo Stefano.