ROMA – Sette turisti su dieci lasciano l’aria condizionata in camera accesa tutto il giorno. Nel bel mezzo del dibattito sui cambiamenti climatici e sulle possibili misure di risparmio energetico che si possono attuare quest’autunno, con Bruxelles che invita i cittadini a limitare l’aria condizionata a 25 gradi e il riscaldamento a 19 gradi e il governo italiano che ha già approvato una legge che rende obbligatorio non impostare la temperatura di raffreddamento al di sotto dei 27 gradi e la temperatura di riscaldamento al di sopra dei 19 gradi negli edifici pubblici e nelle scuole, il potente motore di ricerca di voli e hotel www.jetcost.it, ha scoperto in un recente sondaggio che molti turisti “ignorano” il cambiamento climatico, il risparmio energetico e persino la crisi alimentare.
Il team di Jetcost ha condotto un sondaggio nell’ambito di uno studio sulle vacanze degli europei nell’estate del 2022 a cui hanno partecipato 2.500 persone di età superiore ai 18 anni. Inizialmente è stato chiesto a tutti gli intervistati se avessero intenzione o avessero già soggiornato in un hotel quest’estate, e l’87% ha risposto di sì. È stato poi domandato loro se si comportassero in modo corretto in albergo o se facessero qualcosa di contrario alle regole: il 90% ha confessato di infrangere qualche regola dell’hotel e di non essere totalmente corretto.
Sette turisti su dieci lasciano l’aria condizionata in camera accesa tutto il giorno
Andando a indagare nel dettaglio, è stato chiesto a tutti gli intervistati dal team di Jetcost.it che soggiornano in un hotel, quali fossero i loro comportamenti non del tutto corretti e che avrebbero sicuramente potuto infastidire gli albergatori e il personale dell’hotel; da un elenco di risposte è stato chiesto loro di scegliere le cinque che li riguardavano maggiormente e le risposte più comuni sono state: