Thiago Maia all’Inter. E’ questa la notizia lanciata da GloboEsporte. Lo steso quotidiano ha, però, pubblicato anche le smentite del presidente Modesto Roma e dell’agente Giuliano Bertolucci.
Il terrore dei tifosi interisti è che si crei un revival del caso Gabigol. Anche il centrocampista brasiliano è, infatti, del Santos.
Ma chi è Thiago Maia? Scopriamo insieme questo giocatore.
Thiago Maia, il “volante che manca
Thiago Maia potrebbe essere il “volante” da affiancare a Gagliardini. Il brasiliano, classe 1997, non ha un fisico statuario (174 cm per 65 kg), ma sopperisce con una grande tecnica ed una intelligenza tattica non comune.
Insomma: l’esatto opposto del giocatore di cui dovrebbe prendere il posto, Geoffrey “Kondoglianze” Kondogbia.
E’ un giocatore che non disdegna il contatto fisico e che è molto bravo in entrambe le fasi di gioco.
Finora con la maglia del Santos ha giocato 96 gare tra campionato paulista e serie a, con due reti all’attivo. A queste vanno aggiunte le 15 presenze nella coppa nazionale e i cinque gettoni (con un gol) in Libertadores.
Ha vestito la maglia delle nazionali Under17 e Under20, oltre a quella olimpica. Non è da escludere che a breve, Tite, gli dia una chanche nella nazionale maggiore.
Per un ragazzo di 20 anni, è un curriculum niente male.
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Nessun pacco
Se qualcuno crede che Thiago Maia sia l’ennesimo “pacco” si sbaglia. Se arrivasse all’Inter, i nerazzurri farebbero uno dei pochi colpi sensati dal 2010 a questa parte. Il ragazzo potrebbe integrarsi alla grande con Gagliardini e dare alla squadra di Spalletti quell’equilbrio che, fin qui, è stato una chimera. Il costo del cartellino, pari a 14 milioni di euro, è abbordabile per un ragazzo che rischia di essere uno dei talenti del futuro.
Tra i tanti nomi accostati finora all’Inter, questo sarebbe uno di quelli capace di far svoltare tatticamente il progetto d Suning.
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