Utenti furiosi per i disservizi telefonici

Utenti Furiosi per i disservizi telefonici

 

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Utenti furiosi per i disservizi telefonici, ma le multinazionali si difendono omettendo il disservizio e nominando Downdetector.

Purtroppo gli utenti di Tim, Wind, Vodafone, Tre Italia e Iliad esprimono rabbia; soprattutto perché, da contribuenti conoscono bene i loro punti forza.

Utenti furiosi per i disservizi telefonici, la tecnologia migliora nello scetticismo generale

Come ogni anno, arrivano le attese e rimpiante festività. Con esse, ci sono anche delle grosse gatte da pelare, che riguardano le compagnie telefoniche.

Nonostante ad oggi, la tecnologia sia al di fuori di ogni pronostico, soprattutto in alcuni settori quali ad esempio l’intelligenza artificiale,alcuni problemi non vogliono proprio mettersi a posto.

In questo senso, il riferimento va ai vari disservizi che, soprattutto durante le feste, non accennano a migliorare.

Tutto ciò genera ogni anno, grossi malcontenti, lamentati dai clienti delle compagnie telefoniche che, per dovere di cronaca, vantano di essere le migliori.

Bisogna proprio dire che ogni anno, nella condivisione tradizionale, entra di ruolo la rabbia degli utenti. Non a caso, anche quest’anno tra il 24 e il 25 hanno riscontrato diverse problematiche.

Facciamo degli esempi.

  • La maggior parte dei clienti Tim, con tariffazioni base non proprio economiche, lamentano di non poter usare l’offerta scelta. Il problema si riscontra prevalentemente nelle chiamate e nella messaggistica.
  • La Tre Italia sembra quella messa peggio. Gli utenti, su diversi canali, hanno dichiarato di voler interrompere i contratti. Questo perché i disservizi sono diversi e non cambiano per piano tariffario; dunque in molti optano per una possibile disdetta.
  • Wind ha ricevuto diverse segnalazioni per la connessione dati internet, assente o quasi. L’impossibilità d’usufruire dei Giga dedicati, ha fatto infuriare la community. Le note in merito parlano di ore di totale assenza di segnale.
  • Sulla vodafone, circa il 43,9% degli utenti dichiara diverse inefficienze legate soprattutto alla rete internet.
  • La Iliad invece, di problemi (stando ai dati) , ne ha diversi. Circa il 50% degli utenti non riesce a sfruttare internet; mentre il 49% si divide tra il totale blackout, anche dopo il riavvio e, più numerosi gli utenti che non riescono a chiamare.

Utenti furiosi per i disservizi telefonici, le compagnie rispondono che “qualche problema è normale”

Diciamoci la verità, oggi gli utenti sono molto informati sulla telefonia e sui vari piani ed offerte; e sono perfettamente consapevoli, a loro spese, delle problematiche connesse.

Eppure la “rabbia” che in questi giorni gira nel web, segnala che alcune compagnie dichiarano “normale” il tutto, ma per molti consumatori non lo è.

Come si può pensare al futuro? (si chiedono in tanti) quando ancora oggi non si è capaci, per diversi motivi di far funzionare ciò che dovrebbe essere la normalità?

Sotto le feste è risaputo come le compagnie telefoniche subiscano disguidi e, tra il 24 e 25 dicembre, in tanti hanno avuto problemi di comunicazione.

Per alcuni i problemi sono durati anche diverse ore.

Le multinazionali si difendono sostenendo che, con l’aiuto del Downdetector, un’efficace sistema che permette di individuare vari disservizi, si è passati in rassegna il problema.

Dal luogo, alla motivazione del disservizio, nulla è stato tralasciato. Ma tutto appare nella totale “normalità”.

Eppure, avvalorando la tesi che tutto questo è ordinario (e può succedere magari a causa di problemi meteo); le compagnie fanno chiaramente capire “nulla di rilevante”.

Gli utenti pertanto non ci stanno e, in previsione del 31 dicembre prossimo, promettono portabilità altrove.

 

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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24

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