Il campionato di Serie A è alla sua prima sosta stagionale per gli impegni delle varie nazionali in giro per il Mondo. Intanto il giornalista e tifoso della Juventus, Sergio Vessicchio, in un video pubblicato sul proprio canale YouTube non ha perso l’occasione per attaccare duramente i tifosi dell’Inter. Il motivo di tale attacco è dovuto alle polemiche relative ad un presunto fallo di mano in area di rigore da parte di Bremer con l’arbitro Guida che ha giudicato involontario l’intervento scomposto del difensore brasiliano della Juventus.
Vessicchio e l’attacco ai tifosi nerazzurri
“La caciara che hanno fatto sul fallo di mano involontario e lo dice Marelli che è un uomo del sistema, appena entravi sui social, rigore per la Roma e i tifosi della Roma insultavano e prendevano per il cu*o quelli della non iscrivibile, perché non è mai rigore quello lì. Loro invece imperterriti, dopo che l’arbitro Guida ha fatto delle scelte vergognose un doppiopesismo vergognoso, anche se non ha inciso sul risultato e la Juventus questo arbitro lo deve ricusare. Per nascondere le porcherie che gli arbitri, il VAR e Rocchi stanno facendo dall’anno scorso, la buttano in caciara e dicono che quello è un fallo di mano, mentono sapendo di mentire. Qui viene la storia delle loro nefandezze e delle loro bugie a partire soprattutto da quel mai fallo di Iuliano su Ronaldo sul quale ci hanno costruito stagioni di piagnistei”.
“Ogni cosa che dicono quelli della piaga sociale non è mai vero. Ogni episodio creano un’ammuina, pilotati da quei quattro-cinque su Twitter: Ziliani costretti all’esodo, un evasore fiscale che vive in Portogallo, Pistocchi cacciato a calci nel sedere da ogni parte, Biasin un raccomandato da Ausilio: queste persone accendono la miccia. Un rigore inestistente si trasforma per loro in un rigore, perchè devono pareggiare nel dibattito le porcherie che la lora squadra è costretta ad avere. Un tifoso dell’ex Inter non vorrebbe essere aiutato nel sopravvivere perchè è un condizione molto brutta e vergognosa, un po come si fa l’elemosina. Queste sono le verità”.