Fare un’analisi della partita Juve Inter, dopo le numerose polemiche pre gara, diventa certamente opera più semplice. La questione relativa al recupero della gara a porte chiuse, ha aperto un altro fronte polemico tra le due società, del quale comunque non se ne sentiva la necessità. Dopo alcune giornate di polemica e discussioni accese, finalmente ieri sera a parlare è stato il campo. Una partita di cartello certamente surreale, con porte chiuse ed un clima ovviamente molto particolare. La partita si è giocata tra due squadre forti ed in lotta per il titolo. La ha vinta per 2-0 la Juventus in maniera meritata, senza discussioni o “appelli arbitrali” talvolta sgangherati e veramente poco credibili.
Analisi della partita Juve Inter
Per i bianconeri sono andati in gol Ramsey e Dybala. La sensazione però è stata di una squadra, che avrebbe potuto ottenere un risultato perfino più largo. I nerazzurri non sono stati in grado di creare palle gol degne di nota, e nemmeno di reagire alle sberle prese. La Vecchia Signora è stata superiore in tutto. Gioco, personalità, occasioni da gol e concentrazione. Nonostante Conte ed un mercato invernale di livello, i nerazzurri sono stati surclassati e spazzati via dal ciclone bianconero.
Nessuna discussione
Sarri finalmente ha messo in campo una squadra equilibrata, e con un centrocampo degno di essere chiamato tale. Fuori le tartarughe Pjanic e Rabiot, e dentro Betancurt e Matuidi. Ramsey nel suo ruolo naturale di mezzala ha dato il giusto contributo. L’uruguaiano davanti alla difesa, garantisce le due fasi. Copertura e rilancio dell’azione. Nerazzurri invece impacciati e con una personalità insufficiente. La Juventus ha vinto all’andata e al ritorno, senza se e senza ma. Superiorità netta che “giustifica” non solo la classifica attuale, ma anche gli altri anni di predominio a tinte bianche e nere. Adesso bisognerà comprendere come e se, il campionato proseguirà la sua corsa.
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