ROMA – Anonymous hackera la Banca centrale russa. Nuova azione del collettivo contro la Russia. “Entro 48 ore verranno rilasciati più di 35.000 file con accordi segreti”, scrivono su Twitter gli attivisti. Nei giorni scorsi Anonymous ha messo offline i siti di alcune società che continuano ad operare in Russia tra cui Nestlè che, sotto pressione, ha deciso di ridurre le sue attività a Mosca. Il collettivo anche in quel caso aveva rivendicato l’azione su Twitter rilasciando 10 GB di dati della società svizzera:
“Questa è una rappresaglia del collettivo per aver continuato l’attività dell’azienda in Russia”.
Anonymous hackera la Banca centrale russa
L’azione era stata accompagnata dall’hashtag #BoycottNestlè ed era arrivata allo scadere delle 48 ore che il collettivo aveva dato alla società per lasciare la Russia. Non è la prima azione dimostrativa di Anonymous che, da quando è iniziata la guerra, ha attaccato siti governativi di Mosca, hackerato telecamere e stampanti per inviare messaggi informativi sull’invasione e far sapere ai cittadini cosa accade in Ucraina.