Blanco a Sanremo ha fatto quel che ha fatto, distruggendo la scenografia floreale sul palco. Nel turbinio di polemiche i commenti di giornalisti si moltiplicano nelle ultime ore. Il gesto non è piaciuto alla maggior parte degli opinionisti e della stampa. Ma non mancano i giornalisti che tendono a difenderlo. E c’è anche chi sfodera un paragone abbastanza ingombrante, definendo il suo un gesto come “rock“.
“Non è violenza, è solo rock’n’roll”
C’è chi tira in ballo la copertina di London Calling dei Clash. Si purtroppo l’hanno fatto davvero. L’album simbolo del gruppo punk inglese de 1979, sulla cui copertina il bassista Paul Simonon spacca il suo basso elettrico sul palco, viene tirata in ballo per sottolineare il gesto sopra le righe di Blanco.
“Arriva Blanco e spacca tutto. Ma la sua non è violenza, è solo rock ‘n’ roll. Che ci ha risvegliato dopo la solita lunghissima puntata sanremese: e di questo lo ringraziamo”
Di tutt’altro avviso invece una firma del Fatto Quotidiano, che spazza via il paragone azzardato coi Clash e aggiunge:
“Tornando a Blanco, no, non è stato rock. Non è stato edificante. Non è stato educato. Non è stato rispettoso. Non è stato tante cose. Resta una foto che è bella, molto bella e che è destinata a restare nell’iconografia del festival di Sanremo”