ROMA – Bonus Irpef 100 euro ex bonus Renzi molti italiani rischiano di restituirlo!!! Proprio così. In sostanza, se il lavoratore che percepisce tale misura ha redditi di natura diversa che fanno salire la cifra oltre i 40.000 euro, il Bonus preso è da restituire perché a quel punto non spetta più a chi lo sta ricevendo. La Legge di bilancio 2022 non modifica l’importo, che resta pari a 1.200 euro annui: 100 per ogni mese. Interviene però sui presupposti che permettono ai lavoratori di ricevere questa somma in busta paga.
Le novità sono specificate nel comma 3 del primo articolo, che modifica una parte del decreto legge del 5 febbraio 2020. In questo provvedimento si leggeva: “È riconosciuta una somma a titolo di trattamento integrativo, che non concorre alla formazione del reddito, di importo pari a 600 euro per l’anno 2020 e a 1.200 euro a decorrere dall’anno 2021, se il reddito complessivo non è superiore a 28.000 euro”.
Bonus Irpef 100 euro ex bonus Renzi molti italiani rischiano di restituirlo!!!
Il Bonus Renzi è stato, a suo tempo, una misura molto importante, ma adesso sono arrivati degli importanti cambiamenti.
Pertanto, con la mensilità del mese di marzo 2022, i pensionati avranno in pagamento: l’adeguamento del calcolo mensile alla nuova tassazione, sia rispetto alle nuove aliquote/scaglioni che alle nuove detrazioni per reddito; il conguaglio relativo alla differenza dell’Irpef netta mensile già trattenuta nei primi due mesi dell’anno.
Inoltre, con il decreto legislativo 230/2021, è stato istituito l’assegno unico e universale (AUU) a partire dal 1° marzo 2022.