MILANO – Borsa di Milano oggi 23 febbraio 2023. A Piazza Affari corrono Stellantis (+4%) e Pirelli (+3,2%), dopo i risultati positivi dell’anno scorso. Sale A2a (+2,1%), dopo i risultati preliminari con un margine operativo lordo in crescita del 7%. In crescita le banche tra cui Unicredit (+1,4%) e Intesa (+1,1%). In fondo al listino Tim (+1,1%), alle prese con le vicende della Rete e dell’offerta di Kkr. In calo anche Eni (-0,8%), dopo i conti, e Leonardo (-0,4%). Questo, quindi, è l’andamento Borsa Milano.
Borsa di Milano oggi 23 febbraio 2023 e spread
La Borsa di Milano oggi, dunque, riporta questi dati. Sui mercati tiene banco il tema del rialzo dei tassi d’interesse, con le banche centrali che valutano le prossime mosse. Sul fronte valutario l’euro si indebolisce a 1,0595 sul dollaro. Poco mossi i titoli di Stato con lo spread tra Btp e Bund a 191 punti e il rendimento del decennale italiano al 4,44%.
Come ha chiuso la Borsa di Milano oggi?
Vediamo ora come vanno i mercati internazionali dopo aver visto l’indice Borsa Milano oggi. Le Borse europee sono in rialzo in attesa dell’avvio di Wall Street dove i future sono positivi. Dopo l’inflazione dell’eurozona l’attenzione degli investitori si sposta sul Pil degli Stati Uniti. L’indice d’area stoxx 600 è poco sopra la parità (+0,06%). Maglia rosa Milano (+1%). Salgono anche Francoforte e Madrid (+0,3%) e Parigi (+0,2%). In flessione Londra (-0,4%). Sui listini pesano le utility (-0,6%), con il prezzo del gas che si attesta a 50,3 euro al megawattora (-0,5%).
In rialzo l’energia (+0,3%) con il petrolio che torna a salire. Il Wti si attesta a 74,6 dollari al barile (+0,9%) e il Brent a 81,33 dollari (+0,9%). Bene il comparto tecnologico (+1,1%) e l’immobiliare (+0,7%). Acquisti sulle banche (+0,5%), con la prospettiva di maggiori ricavi grazie al rialzo dei tassi d’interesse. Wall Street apre positiva nonostante i dati sul Pil Usa hanno segnalato un leggero ridimensionamento rispetto alle previsioni. Il Dow Jones sale dello 0,28% a 33.172,00 punti, il Nasdaq guadagna l’1,31% a 12.255,50 punti e lo S&P 500 avanza dello 0,67% a 4.025,75 punti.