Borsa Italiana oggi 02 gennaio 2020

Borsa di Milano oggi 6 dicembre 2022

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MILANO – Borsa di Milano oggi 6 dicembre 2022. La Borsa di Milano (-1,1%) chiude in netto calo, in scia con Wall Street. Piazza Affari, maglia nera tra i principali listini europei, è stata appesantita dall’energia e dagli industriali. Lo spread tra Btp e Bund chiude in calo a 184 punti, con il rendimento del decennale italiano che cede 10 punti base al 3,64%. Scivola la Juventus (-5,3%), dopo la pubblicazione della relazione semestrale con i rilievi della società di revisione e la replica della società. Nel listino principale in forte calo Nexi (-3,1%) e Diasorin (-3,4%). In negativo il comparto dell’auto con Iveco (-2,9%), Ferrari (-2,5%) e Cnh (-2,2%). Giù l’energia con il calo del prezzo del petrolio. Pesante Saipem (-2,7%), male anche Eni (-1,4%) e Tenaris (-0,9%). Questo, dunque, è l’andamento Borsa Milano.

Borsa di Milano oggi 6 dicembre 2022 e spread

In ordine sparso le banche con Fineco (-2,4%), Banco Bpm (-1,2%), Intesa (-0,6%), piatta Bper (-0,08%), in rialzo Unicredit (+0,7%). Deboli le utility mentre il prezzo del gas torna a rialzare la testa. Enel (-1,4%), Italgas (-1,1%), Snam (-1,%), A2a (-0,5%) e Hera (-0,1%). In controtendenza Erg (+0,5%). In terreno negativo Tim (-0,5%), in attesa di sviluppi sulla Rete Unica. Performance positiva per Leonardo (+0,8%) e Prysmian (+0,4%). La Borsa di Milano oggi, dunque, riporta questi dati. Apertura in rialzo per il differenziale tra Btp italiani e Bund decennali tedeschi, che si porta a 187,3 punti contro i 186,5 punti della chiusura precedente. In crescita di 3,1 punti il rendimento annuo italiano al 3,769%.

Come ha chiuso la Borsa di Milano oggi?

Vediamo ora come vanno i mercati internazionali dopo aver visto l’indice Borsa Milano oggi. Le Borse europee proseguono deboli dopo l’avvio di Wall Street. Sui mercati permane l’incertezza sull’andamento della crescita globale. Gli investitori guardano anche alle prossime mosse delle banche centrali sul fronte dei tassi d’interesse. Sul versante valutario l’euro sul dollaro prosegue in rialzo a 1,0509. Prosegue invece il calo dei rendimenti dei titoli di Stato con lo spread tra Btp e Bund che si attesta a 185 punti e il tasso del decennale italiano al 3,65%. L’indice d’area stoxx 600 cede lo 0,2%. In terreno negativo Londra (-0,1%), Francoforte e Madrid (-0,2%) e Milano (-0,5%). piatta Parigi (-0,02%).

I listini sono appesantiti dalla farmaceutica (-1%) e dall’energia (-0,6%), quest’ultima con il petrolio che in calo. Il Wti scende a 76,83 dollari al barile (-0,2%) e il Brent a 82,39 dollari (-0,3%). In rialzo le utility (+0,1%), con il gas che sale. Ad Amsterdam le quotazioni sono in aumento dell’1,3% a 136,6 euro al megawattora. A Piazza Affari scivolano Diasorin (-3,1%), Mps (-3%), Fineco (-2,9%). Male anche Ferrari (-2,2%) e Saipem (-2,4%). Sugli scudi Erg (+2%). Avanzano Leonardo (+1,9%), Unicredit (+1,1%) e Generali (+0,7%). Positiva Tim (+0,2%), alle prese con le vicende legate alla Rete Unica.

 

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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24