Milano – L’uomo è alto circa un metro e ottanta, di corporatura magra, capelli rasati e orecchie piuttosto sporgenti. Nelle foto diffuse dagli investigatori della Squadra Mobile, in accordo con la Questura, si può vedere chiaramente che il pedofilo indossa un paio di jeans di colore chiaro, scarpe nere, una maglietta scura a maniche lunghe e porta appeso al braccio un giubbotto.
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Le Forze dell’Ordine diffondono le foto del pedofilo: l’accusa è di violenza sessuale contro una bambina di 6 anni
Questo l’identikit del sospettato principale, un individuo tra i 30 e i 40 anni, per la violenza sessuale commessa su una bimba cinese in età da scuole elementari. L’episodio è avvenuto l’11 settembre a Milano in via Bramante, nella zona chiamata “China Town” dove risiede gran parte della comunità cinese. Dai fotogrammi emergono ulteriori particolari: il sospettato ha un incedere particolare, ad ampia falcata, ed è di carnagione chiara. Le immagini, riprese da una telecamera mentre l’uomo camminava in via Paolo Sarpi, mostrano chiaramente il suo volto. Il pedofilo, dopo averla avvicinata con una scusa, avrebbe spinto la bimba all’interno di un caseggiato in via Bramante, quindi (come ha raccontato la piccola vittima ai poliziotti e ai genitori) si sarebbe sbottonato i pantaloni, prima di fuggire intimorito dalle sue urla.
Nelle immagini – riprese da una telecamera in via Paolo Sarpi – si vede chiaramente il volto del sospetto pedofilo
ll soggetto – come si può vedere chiaramente anche nel video messo online dalla redazione di Chi l’ha visto? sulla propria pagina Facebook – non desta alcun sospetto, cammina a grandi falcate mescolato tra la folla di via Paolo Sarpi. Il giubbotto appoggiato sul braccio, non sembra affatto trafelato, forse per non farsi notare. Il suo aspetto, dunque, è ben riconoscibile. Le Forze dell’Ordine, dopo aver diffuso le immagini e un breve video, invitano chiunque abbia informazioni utili alle indagini a contattare la Questura,