Cibi da tintarella, i consigli di Coldiretti. Dopo il lockdown e la presa coscienza di una nuova normalità, si pensa al mare e alle spiagge
Otto italiani su 10 hanno voglia di mare, di sole e relax dopo il periodo difficile del lockdown, abbronzare la pelle al sole dunque con attenzione magari assumendo cibi da tintarella.
La morsa del virus si è dunque allentata, con le dovute precauzioni permette di tornare a girare, andare al mare, visitare musei; insomma di riprendersi la vita.
Certo, tutto va fatto con l’uso dei dispositivi di protezione individuale, rispettando il distanziamento sociale ma andare al mare è davvero importante per gli italiani.
Questo emerge dunque da una indagine Coldiretti/Ixe’ nel primo weekend dell’estate con 34 milioni gli italiani che hanno deciso di andare in vacanza, in calo del 13% rispetto allo scorso anno.
La novità di quest’estate sta anche nel fatto che un italiano su 4 (25%) ha scelto una destinazione vicino casa, all’interno della propria regione di residenza.
Comunque in molti approfittano dei weekend per spostamenti in giornata, soprattutto al mare, nei borghi o in campagna.
Il consiglio per tutti è di esporsi gradualmente al sole evitando le ore più calde soprattutto in caso di carnagione chiara; ma anche l’alimentazione aiuta a “catturare” i raggi del sole ed è anche in grado di difendere l’organismo dalle elevate temperature e dalle scottature.
A tal proposito infatti Coldiretti sottolinea:
La dieta adeguata per un’abbronzatura sana e naturale si fonda sul consumo di cibi ricchi in Vitamina A che favoriscono la produzione della melanina che protegge dalle scottature e dona il classico colore scuro alla pelle.
Alla buona alimentazione vanno accompagnate regole di buon senso nell’esposizione al sole soprattutto all’inizio della stagione.
Abbronzarsi mangiando: ecco dunque la classifica (in microgrammi di Vitamina A o in quantità equivalenti di caroteni per 100 grammi):
- Carote 1200;
- Radicchio 500-600;
- Albicocche 350-500;
- Cicoria e lattuga 220-260;
- Melone 200;
- Sedano 200;
- Peperoni 100-150;
- Pomodori 50-100;
- Pesche 100;
- Cocomeri, fragole e ciliegie 10-40.