Ecotassa 2019 sulle auto inquinanti, cosa dice della manovra. Una tassa che colpirà anche le auto extra lusso mentre ci sarà l’eco sconto per chi rottama
La variabile per determinare l’ecotassa 2019 sarà il livello di emissione delle Co2. Per ottenere il bonus massimo possibile (6mila euro) si dovrà acquistare un modello con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 20 grammi al km.
L’ecotassa 2019 però prevede un’imposta che varia a seconda del grado di inquinamento del mezzo
I livelli sono 4:
- per i veicoli che emettono da 161 a 175 Co2 g/km, l’imposta è 1.100 euro;
- sale a 1.600 per la fascia 176-200 Co2 g/km e a 2.000 per la fascia 201-250 Co2 g/km;
- il conto più salato, 2.500 euro, per i veicoli che superano i 250 Co2 g/km.
Carlo Rienzi presidente Codacons, tramite Ansa, annuncia battaglia:
L’ecotassa, così come prevista dall’ultimo emendamento è una vera e propria stangata a danno degli automobilisti che colpisce non solo le auto di lusso ma una vasta platea di vetture.
Con tale misura il Governo non colpisce i ricchi che acquistano mega-Suv o Ferrari, ma le famiglie medie che scelgono auto normalissime e i lavoratori che, per la propria attività, hanno bisogno di piccoli furgoncini.
Un provvedimento che, se approvato, sarà immediatamente oggetto di ricorsi da parte del Codacons, in quanto palesemente discriminatorio e incostituzionale.
Notizie positive invece per chi rottama e chi acquista motorini
Bonus fino a 6mila euro infatti per chi rottama la vecchia auto e compra un’elettrica nella fascia di emissioni 0-20 grammi/km di Co2.
Per le altre fasce:
- da 20 a 70 l’incentivo è pari a 3mila euro;
- da 70 a 90 g/km si dimezza a 1.500 euro.
Tremila sono gli euro per che acquista di un motorino elettrico o ibrido.
Il contributo, fino al 30%, è previsto per chi rottami una moto di cilindrata inferiore o superiore ai 50 cc per comprare un veicolo non inquinante della stessa categoria.