L’ enorme eruzione sulla superficie del Sole potrebbe portare alla visibilità dell’aurora boreale nel Regno Unito e negli Stati Uniti, oltre a possibili problemi alla rete elettrica e al segnale GPS. Lunedì, i meteorologi spaziali del National Weather Service hanno avvertito di un’espulsione di massa coronale (CME) dal Sole che interesserà la Terra fino a venerdì inoltrato. Inizialmente ha provocato una lieve tempesta geomagnetica quando ha colpito per la prima volta ieri. Ciò non ha causato problemi, ma oggi e venerdì potrebbe diventare più intensa, avvertono gli esperti. Ciò potrebbe provocare interferenze elettriche e magnetiche da particelle solari che influenzano le reti elettriche, il GPS, le comunicazioni radio e i satelliti in orbita attorno alla Terra.
Non rappresenta una minaccia diretta per la vita umana. Le tempeste solari sulla Terra sono causate da un’espulsione di massa coronale. Quest’ultima, in particolare, rappresenta una grande espulsione di plasma e campi magnetici dal Sole che interagiscono con il campo magnetico terrestre.
Eruzione del sole: cosa significa?
Questo nuovo avviso di tempesta segna l’inizio di un nuovo periodo di attività solare più intensa di quella che abbiamo sperimentato di recente. Infatti, il Sole entra in un nuovo ciclo solare di 11 anni. Gli effettivi disturbi alle apparecchiature sulla Terra hanno maggiori probabilità di essere un “piccolo fastidio” che la tecnologia può gestire, dicono gli esperti. Eruzioni dalla nostra stella diventeranno più frequenti e più violenti – con un picco nel 2025 – portando potenzialmente tempeste ancora più dannose.
Secondo il National Weather Service una forte tempesta potrebbe produrre forti raggi X che potrebbero degradare o bloccare le onde radio utilizzate nelle comunicazioni. Possono anche penetrare nell’elettronica satellitare e causare guasti alla rete elettrica e causare problemi con i sistemi GPS che riducono la precisione. Più intensa è l’espulsione di massa coronale, più è probabile che sia dannosa per le moderne attrezzature sulla Terra e più dirompente per la vita del 21° secolo.
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