Il giardinaggio è un’attività particolarmente creativa e senza dubbio soddisfacente, in grado di catturare tantissime persone che con dedizione e indiscutibile cura donano il proprio tempo ad uno spazio verde circostante. Poichè arreca un benessere psicofisico al nostro corpo e alla nostra mente, è un modo per arricchire le proprie giornate in modo salutare, con la possibilità di imparare tantissime nuove nozioni mentre si lavora. Salute e cultura, inoltre, sono solo alcuni dei benefici che il giardinaggio può apportare a coloro che lo praticano e trovano in questo hobby l’occasione per scaricare lo stress accumulato durante la giornata.
Disporre di un ampio giardino è di certo una fortuna se si intende catapultarsi in quest’avventura e diventare dei veri e propri esperti pollici verdi. Lo spazio a disposizione, infatti, può aiutarvi subito a stabilire quali tipi di fiori e piante può ospitare e quali sono le specie da far fruttare. Con ciò non vogliamo scoraggiare le persone che devono accontentarsi del davanzale della cucina o del balconcino, ma è sicuramente vero che queste non possono piantare un prato o possedere piante che richiedono l’utilizzo di grandi aree. Se coltivare ortaggi è un passatempo molto prolifico, è veramente indiscutibile il fascino di un tappeto erboso.
Come fare crescere un buon prato
Il manto erboso è un’immagine che rimanda a pensieri felici, proprio per questo sempre più persone si cimentano nella sua coltivazione presso il giardino di casa propria. Amato dai bambini e apprezzato dagli amanti del verde, un buon prato può rendere i vostri spazi esterni molto invitanti e gradevoli e certamente un ottimo luogo di ritrovo durante le belle giornate.
Esistono diversissimi tipi di prato in commercio, ognuno coltivabile a seconda dello stato del terreno ospitante, del clima, dell’esposizione solare e dell’uso a cui è destinato. Se non sapete da dove cominciare per far crescere un prato erboso davanti casa vostra, potete avvalervi dell’aiuto di Tiziano Codiferro, master gardener esperto in giardinaggio e nella coltivazione di svariate specie di piante. I consigli di coltivazione e di manutenzione all’interno del suo portale possono fungere da valido aiuto nell’impresa, guidati passo passo nell’universo del verde tradotto in maniera semplice ed elementare.
Potete scoprire ed imparare nuove cose, arricchendo instancabilmente il vostro bagaglio culturale. Il giardinaggio è un’attività benefica sotto tutti i punti di vista e in grado di rendere felici coloro che lo praticano. Costruite con cura il vostro tappeto erboso per non perdere un divertimento davvero unico: rotolarsi per ore e svagarsi per ritornare per un qualche tempo bambini.
Di cosa avete bisogno per coltivare e curare un prato
Il vostro tappeto erboso ha bisogno di crescere in maniera sana, con il clima ideale e la corretta manutenzione. Un adeguato PH del terreno, innanzitutto, è un fattore importante per una buona riuscita della semina: nè troppo acido, nè alcalino. E’ importante anche seminare con moderazione, cioè senza il dispendio inutile dei semi, come spiegato solitamente sulle scatole dei semini.
Un’altra cosa fondamentale da tenere a mente è che è necessario evitare giornate ventilate quando seminate, e questo per scongiurare il formarsi di un tappeto erboso non uniforme. Ma non disperate! Una seconda semina è sempre possibile, a patto che utilizziate gli stessi semi del prato esistente. La concimazione è necessaria prima e durante, dalla semina alla manutenzione annuale e con concimi differenti, a seconda del periodo di coltivazione e del prato seminato. Uno spandiconcime può aiutarvi nella giusta distribuzione del prodotto.
Infine, per ottenere un bellissimo prato è necessario tagliare frequentemente l’erba, magari avvalendovi dell’utilizzo di un rasaerba robot che taglia e sminuzza continuamente e molto adatto se volete formare un prato all’inglese.