La Formula One Management (indicata spesso con l’acronimo di FOM) ha annunciato che il Gran Premio di Russia 2022 non si svolgerà. In una breve dichiarazione rilasciata al termine dell’ultima mattinata di test a Barcellona, la F1 ha confermato che l’evento di Sochi, in programma a settembre, non si svolgerà. “Il Campionato del mondo di Formula 1 FIA visita paesi di tutto il mondo con una visione positiva per unire le persone, unendo le nazioni“, si legge nella dichiarazione. “Stiamo osservando gli sviluppi in Ucraina con tristezza e shock e speriamo in una risoluzione rapida e pacifica della situazione attuale”.
F1, Russia vs Ucraina: ripercussioni anche per Mazepin e Uralkali
“Giovedì sera la Formula 1, la FIA e le squadre hanno discusso la posizione del nostro sport e la conclusione, inclusa l’opinione di tutte le parti interessate, è che è impossibile tenere il Gran Premio di Russia nelle circostanze attuali“. Non è l’unica notizia negativa per la Russia. Proprio in questi giorni, Haas ha deciso di rimuovere lo sponsor Uralkali dal nome della scuderia, dalle monoposto, dalle pareti dei garage e dai camion.
Per Nikita Mazepin, attuale pilota della Haas, pure il sedile è a rischio. Una volta sparito lo sponsor, anch’esso russo come il pilota, Mazepin potrebbe ritrovarsi senza sedile prossimamente. Haas fa sapere che al posto suo hanno come terzo pilota Fittipaldi. Tuttavia bisognerà aspettare i prossimi giorni per vedere l’evoluzione della situazione. Al momento, la Russia sembra essere stata bandita dal circus. Non ci resta che aspettare.
Fonte immagine copertina: Pitpass
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