foto gelati Mcdonald's

Foto shock Gelati McDonald’s su Twitter : “Vi faccio vedere cosa mangiate davvero” verità o bufala?

 

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Un giovane statunitense, che sostiene di aver lavorato per McDonald’s, ha condiviso sui social network, e su Twitter in particolare, le scioccanti fotografie di quello che, a suo dire, sarebbe il pezzo di una macchina per fare i gelati del reparto in cui lavorava, negli Stati Uniti. Ice cream prodotti, a suo dire, in modo del tutto anti igienico, e quindi pericoloso per la salute.

Immagini virali : Bufala o realtà??

L’uomo, che si fa chiamare Nick, vive in Louisiana, nel sud degli Stati Uniti, e ha pubblicato le foto – che potete vedere anche qui – sul suo profilo Twitter. Nell’arco di pochissimo tempo sono diventate virali tanto che a oggi 26 luglio sono state retweettate quasi 14 mila volte. Le Foto hanno scatenato un putiferio sui social e sui media americani.

Foto shock impazzano sul web: retweettate quasi 14 mila volte

La fotografie mostrano barre metalliche mentre la descrizione afferma che si tratti di pezzi di una macchina per il gelato, chiaramente però molto sporchi e inadatti a essere a contatto con gli alimenti. Non sono stati pochi, tuttavia, i suoi followers e gli utenti Twitter che lo hanno criticato, e hanno messo seriamente in dubbio la veridicità dell’immagine.

sostenendo che quel pezzo metallico in realtà componeva degli elementi interni alla macchina che non venivano a contatto con il gelato. Nick però ha più volte ribadito che così non era affatto e che il cibo entrava in contatto proprio con quel pezzo. E ha postato altre fotografie dello sporchissimo macchinario per fare gelati.

Negli Stati Uniti, ancora più che in Europa, i cittadini sono ipersensibili al rapporto fra cibo e igiene, anche perché purtroppo non è infrequente che possano accadere episodi come quello descritto dall’utente Twitter della Louisiana. Tanto più nell’ambito delle grandi catene di low cost food, una tipologia di alimentazione acclamatissima in America in primo luogo per i bassi prezzi al pubblico. Anche aldilà del livello di qualità del cibo offerto.

Attendiamo ulteriori notizie in merito alla veridicità

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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24

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