GP Arabia Saudita: Verstappen vince in volata su Leclerc con mezzo secondo di vantaggio

GP Arabia Saudita: Verstappen vince in volata su Leclerc con mezzo secondo di vantaggio

 

Anche quest’anno il GP dell’Arabia Saudita non ci ha deluso. Il Gran Premio è stato un duello senza esclusione di colpi tra Leclerc e Verstappen per il comando della gara e i distacchi sul traguardo lo confermano. Verstappen ha vinto in volata su Leclerc con un distacco di appena 5 decimi. Il duello tra i due ha messo un po’ in ombra la prima parte di gara che ha visto Perez al comando fino alla prima sosta, quando Latifi andando a muro ha provocato l’ingresso della Safety Car che ha consentito a chi non si era ancora fermato di perdere meno tempo ai box. Perez, così è finito dietro al compagno di squadra e alle due Ferrari.

Chiude il podio Sainz con l’altra Ferrari. Leclerc si porta a casa il giro più veloce e il punto addizionale. Anche quest’anno i punti per il giro veloce saranno fondamentali in un campionato così combattuto.

GP Arabia Saudita: la sintesi della gara

Allo spegnimento dei semafori, Sergio Perez ha fatto un’ottima partenza e ha mantenuto facilmente il comando. Leclerc ha seguito da vicino al secondo posto mentre Verstappen è riuscito a superare Sainz e portarsi in terza posizione. Ocon, Russell, Alonso, Bottas hanno mantenuto la posizione mentre Magnussen ne ha guadagnate due, dall’11° al 9°.

Mentre le Ferrari e le Red Bull andavano letteralmente su un ritmo “non umano”, entrambe le Alpine con Ocon e Alonso si sono date battaglia senza esclusione di colpi. Alonso e Ocon più volte sono stati prossimi al contatto. Il duello è stata quasi un’opportunità per Bottas, mentre Magnussen recuperava sempre più terreno. Dopo aver fatto un altro tentativo di superare Alonso in curva 1, Ocon ha poi perso posizioni a favore di Bottas e Magnussen. Ciò lo ha portato al 9° posto mentre Hamilton è progredito costantemente fino al 10 ° posto.

Perez si è fermato al 14° giro. Pochi istanti dopo la sosta del pilota messicano, Latifi è andato a muro provocando l’ingresso della Safety Car. Sono tutti rientrati ai box tranne Magnussen ed Hamilton. Ciò ha consentito a Leclerc e Verstappen di guadagnare una posizione. Al 22° giro, la gara è ripresa con Leclerc che ha mantenuto il comando riuscendo a beffare Verstappen alla ripartenza dall’ultima curva. . Sainz, d’altra parte, ha rapidamente superato Perez per salire al terzo posto. Ciò che è seguito è stata una serie infinita di giri veloci dei primi due piloti.

Nel frattempo Hamilton, non ancora fermato, è riuscito a risalire in sesta posizione dietro Russell. Durante le battaglie Alonso ha iniziato a procedere lentamente sin dalla curva 1. Ha percorso tutto il giro a non oltre 120 km/h provando ad entrare ai box. Tuttavia proprio nella corsia di ingresso in pitlane, si è fermato. Anche Ricciardo si è fermato allo stesso punto per un problema tecnico.

Le due auto ferme in zona di ingresso ai box hanno costretto la direzione gara a inserire la Virtual Safety Car. La corsia box è stata chiusa: Hamilton non ha potuto dunque fare la sosta. Quando la bandiera è tornata verde, a 10 giri dalla fine, Hamilton è rientrato ai box per passare alle nuove medie. Ha perso comunque posizioni finendo dietro Magnussen. Davanti, Verstappen era molto vicino a Leclerc, tagliando il traguardo del 40° giro a 0.355 secondi di distacco, guadagnando un po’ di terreno nonostante ci fosse la VSC. Leclerc nel rettilineo prima dell’ultima curva rallentava per farsi superare da Verstappen e avere il DRS sul rettilineo principale dei box. In questo modo riusciva a risuperare il pilota olandese. Tuttavia, anche Verstappen ha iniziato a rispondere allo stesso modo alzando il piede per non passare al comando sotto il Detection Point. La battaglia è andata avanti per alcuni giri fino al giro 47, quando Verstappen è uscito dall’ultima curva completamente incollato alla Ferrari di Leclerc riuscendo a passare al comando. Leclerc, nonostante fosse costantemente sotto la secondo, non è riuscito a risuperare Verstappen, complice anche la bandiera gialla nel primo settore causata proprio nelle ultime battute del Gran Premio. La Ferrari segna un podio con entrambe le vetture.

Ordine di arrivo: vince Verstappen

Pos Pilota Team Distacco
1 Max Verstappen Red Bull-Honda
2 Charles Leclerc Ferrari 0.549
3 Carlos Sainz Ferrari 8.097
4 Sergio Perez Red Bull-Honda 10.800
5 George Russell Mercedes 32.732
6 Esteban Ocon Alpine-Renault 56.017
7 Lando Norris McLaren-Mercedes 56.124
8 Pierre Gasly AlphaTauri-Honda 62.946
9 Kevin Magnussen Haas-Ferrari 64.308
10 Lewis Hamilton Mercedes 73.948
11 Guanyu Zhou Alfa Romeo-Ferrari 82.215
12 Nico Hulkenberg Aston Martin-Mercedes 91.742
13 Lance Stroll Aston Martin-Mercedes 1 giro
14 Alex Albon Williams-Mercedes 1 giro
Rit Valtteri Bottas Alfa Romeo-Ferrari
Rit Fernando Alonso Alpine-Renault
Rit Daniel Ricciardo McLaren-Mercedes
Rit Nicholas Latifi Williams-Mercedes
NP Yuki Tsunoda AlphaTauri-Honda

Fonte immagine copertina: Red Bull Content Pool

 

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Autore dell'articolo: Francesco Menna

Mi chiamo Francesco, classe 96. Laureato in Ingegneria Meccanica e studente alla magistrale di Ingegneria Meccanica per l'Energia e l'Ambiente alla Federico II di Napoli. Passione sfrenata per tutto ciò che ha un motore e va veloce. Per info e collaborazioni inviare una mail a framenna96@gmail.com

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