Il Milan batte il Celtic 1-3, iniziando nel migliore dei modi questa fase a gironi di Europa League e portandosi a casa i primi 3 punti. Vince in rimonta anche la Roma, grazie all’1-2 rifilato allo Young Boys a Berna. Il Napoli invece delude e perde 0-1 al San Paolo contro l’AZ Alkmaar.
Vince la Roma contro lo Young Boys, delusione Napoli
Alle 18 e 55 le prime due italiane a scendere in campo sono Roma e Napoli. I giallorossi vincono soffrendo in Svizzera contro lo Young Boys. Nel primo tempo infatti fanno molto meglio i padroni di casa, bravi a coprire gli spazi e a fermare le avanzate degli avversari. La Roma fa molta fatica a produrre occasioni da gol e finisce per farsi schiacciare troppo nella propria metà campo, anche a causa delle tante secondo linee schierate in campo da Fonseca.
A sbloccarla ci pensano gli svizzeri e lo fanno attraverso un rigore molto dubbio su un presunto fallo di Cristante, con Nsamè bravo a infilarla dove Pau Lopez non può arrivare. Nel finale di primo tempo cresce la Roma e nella ripresa grazie agli ingressi in campo dei big Spinazzola, Dzeko, Veretout, Pellegrini e Mkhitaryan riescono a ribaltarla. Dzeko infatti riesce a servire un’ottima palla per Bruno Peres, con il brasiliano abile a inserirsi e a battere di misura il portiere in uscita. A completare l’opera ci pensa di testa Marash Kumbulla su assist dell’altro neoentrato Mkhitaryan, trovando anche il suo primo gol in maglia giallorossa.
Il Napoli invece fa ancora più fatica al San Paolo e perde 0-1 contro un AZ Alkmaar pieno zeppo di assenze per il Coronavirus. I partenopei producono molte occasioni ma risultano troppo sterili sottoporta, finendo poi per subire al 57^ il gol dello svantaggio con De Wit. L’olandese sfrutta alla grande un cross basso dalla destra e tutto solo a centro area non può fallire di interno destro di fronte a Meret.
Il Milan batte il Celtic, primo gol per Hauge
Il Milan batte il Celtic 1-3 in Scozia e si porta a casa un successo davvero prestigioso e importante per la classifica del proprio girone. A sbloccarla ci pensa di testa Krunic dopo appena 14 minuti, abile a saltare in area di rigore e a insaccarla dove Barkas non può arrivare. Il raddoppio dei rossoneri invece arriva al 42^ minuto, con lo spagnolo Brahim Diaz abile ad andarsene in dribbling e a insaccarla in rete di interno destro. Nella ripresa la prova a riaprire il Celtic con una rete di Elyounussi, ma proprio allo scadere il giovane Hauge chiude definitivamente il match.