La Juventus è campione per la sesta volta, ma non si ferma. Al di là di come andrà a finire a Cardiff contro il Real, Marotta e Paratici stanno già costruendo la squadra del futuro. Il piano societario, infatti, prevede di bloccare ogni anno i giovani più interessanti del panorama internazionale da far crescere in sinergia con i campioni attuali.
Diamo un’occhiata, dunque, alla squadra che potrebbe venire.
Difesa
Non solo BBC. La Juventus dietro ha il futuro assicurato. Il vero nodo è l’erede di Buffon. Donnarumma piace, ma difficilmente arriverà, specie se il Milan dovesse tornare competitivo. Si parla con insistenza di Alex Meret, portiere della Spal di proprietà dell’Udinese. Marotta e Paratici lo monitorano con interesse. Potrebbe essere preso e fatto crescere all’ombra di un portiere con più esperienza.
La difesa è pressochè fatta. A destra, la società bianconera, ha già Lirola, ora in prestito al Sassuolo. A sinistra, oltre ad Alex Sandro che ha 26 anni, e Asamoah, c’è Spinazzola. L’esterno dell’Atalanta è cresciuto parecchio con Gasperini e potrebbe tornare alla base se non questo, il prosimo anno. Nel 2018 dovrebbe sbarcare a Torino anche Mattia Caldara sempre da Bergamo. Caldara e Rugani sono gli eredi designati della BBC.
Centrocampo
La Juventus ha già in rosa Sturaro, Mandragora e Lemina, tutti under 25. Manca, però, il giocatore di qualità che possa fare le veci di Pjanic. Ecco perchè potrebbe partire Lemina e arrivare un giovane con più qualità. Si parla insistentemente di Ruben Neves, talento portoghese di proprietà del Porto e rimane sempre in piedi la pista Tolisso.
Un altro nome che potrebbe far capolino in bianconero è Dioussè, centrocampista dell’Empoli.
Attaccanti
La Juventus ha già Dybala e Pjaca, ma non si ferma. Riccardo Orsolini, talento dell’Ascoli, è già stato preso. Per il ruolo di punta si fa insistentemente il nome di Schick. Marotta potrebbe pagare la clausola di 25 milioni e lasciarlo un altro anno alla Sampdoria. Tra i trequartisti/attaccanti monitorati occhio anche a Keita e Bernardeschi, due giocatori già pronti che alzerebbero di molto il tasso tecnico della squadra.
La Juventus del futuro
Ecco, quindi, la squadra di giovani stelle che Marotta sta costruendo per il futuro.
Juventus (4-2-3-1) – Meret; Lirola, Caldara, Rugani, Spinazzola; Tolisso, Neves; Bernardeschi, Dybala, Keita (Pjaca); Schik.
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