Condividi su:
Juventus vince ma perde qualche pezzo
La Juventus questa sera batte il Napoli per 3 a 1 allo Juventus Stadium di Torino, grazie alla doppietta del croato Mandzukic e al goal di Leonardo Bonucci. Era dal campionato del 1930-1931 che la Juventus non vinceva tutte le prime 8 partite della stagione. Ma la vera bomba della giornata che lascia tutti senza parole sono le dimissioni da amministratore delegato di Beppe Marotta. Il dirigente bianconero a partire dal prossimo 27 ottobre lascerà la carica di amministratore delegato della società bianconera. La domanda che viene spontanea sia ai giornalisti ma sopratutto a tutti i tifosi della vecchia signora è una sola. Per quanto tempo il manager resterà in bianconero. L’annuncio è stato come un fulmine a ciel sereno, molto inaspettato che persino l’allenatore Massimiliano Allegri sempre a stretto contatto con Marotta non era a conoscenza di nulla. Ovviamente notizie del genere si diffondono in modo rapidissimo, cercando di capire ed intuire tutte le possibile cause di questo addio.
Beppe Marotta vicino all’addio
Secondo le ultime indiscrezioni, manca solo l’ufficialità, ma sembra che il tempo di Beppe Marotta alla Juventus sia terminato. Dalle parole dell’amministratore delegato è arrivata la conferma del suo addio. Questa decisione in merito alle sue dimissioni siano state esclusivamente una scelta del club. La Juventus sta attuando una politica di rinnovamento e nella lista del team futuro non compare il nome di Marotta. L’ex direttore generale della Sampdoria e prossimamente anche della Juventus, ha smentito un futuro ruolo in Figc. Sembra strano, perchè proprio adesso che le cose cominciano a girare bene è arrivata questa notizia. Alcune voci dicono che la dirigenza bianconera voglia sostituirlo con un manager più esperto sul lato finanziario per ripianare il debito. Un’altra ipotesi è che la Juventus abbia deciso di rinunciare a Beppe Marotta pur di non perdere Fabio Paratici. Un uomo mercato spesso sottovalutato da media, giornali ed addetti ai lavori. In futuro non troppo lontano per l’ex direttore sportivo della Sampdoria potrebbero quindi esserci maggiori responsabilità. La chiusura di questa storia abbastanza accattivante la possiamo scoprire solo tra qualche giorno. Ora non ci resta che continuare a seguire tutti gli aggiornamenti sulle partite. Che andranno di scena tra Domenica e Lunedi e chiuderanno la sesta giornata di campionato.