Non è sicuramente né la prima né l’ultima follia, tra il surreale e il comico, di cui si è reso protagonista negli anni il batterista degli Who. Ma questo forse è l’episodio che tutti ricordano maggiormente. Di lui ha detto il cantante Roger Daltrey: “Aveva un talento incredibile ma era completamente incontrollabile“.
Il folle episodio del 1976
Era il 30 aprile del 1976 e per compiere la sua follia quotidiana in quel di New York Moon aveva bisogno dell’aiuto di alcuni tassisti. Decise di pagare nove tassisti della città in modo che bloccassero la strada sottostante l’hotel in cui alloggiava. Per ogni tassista avrebbe sganciato 100 dollari a testa: in cambio di un ricco bottino Moon poté dare il meglio di sé con i mobili dell’albergo.
Il batterista lanciò dalla finestra della sua stanza tutto quello che aveva a tiro. La strada, bloccata grazie alla complicità dei tassisti della grande mela, era libera e in questo modo nessuno si è fatto male o è rimasto ferito. Niente da aggiungere, era semplicemente Keith Moon.