Condividi su:
BOLOGNA – Pupi Avati ritorna con una commedia delicata e amara… come la vita. “La quattordicesima domenica del tempo ordinario”, questo il titolo del film, arriva in tutte le sale cinematografiche italiane da oggi, 4 maggio. Vision Distribution. Una produzione Duea Film e Minerva Pictures.
Assolutamente da non perdere. Il regista bolognese, in La quattordicesima domenica del tempo ordinario, volge lo sguardo alla Bologna degli anni ’70 con un’opera intrisa di malinconia, di musica e leggerezza che si dispiega con la stessa nostalgia di un album fotografico.
“La quattordicesima domenica del tempo ordinario”, esce il nuovo film di Pupi Avati
Nel cast figurano nomi di prim’ordine come Gabriele Lavia, Edwige Fenech e Massimo Lopez, ma c’è anche l’inedita presenza di Lodo Guenzi, leader de “Lo Stato Sociale”, in veste di attore, senza dimenticare Camilla Ciraolo, Nick Russo e Cesare Bocci. Non è la prima volta che Avati fa recitare un cantante nelle sue pellicole: in passato era toccato anche a Cesare Cremonini.
Giuseppe Avati, in arte Pupi, è nato a Bologna il giorno 3 novembre 1938. Inizialmente tenta una carriera nel jazz (è anche clarinettista della Rheno Jazz Gang, con cui incide anche alcuni dischi per la Sahara), ma rinuncia dopo l’ingresso nella band di Lucio Dalla. L’amore e la passione per la musica e per la propria città lo hanno accompagnato per tutta la vita: il regista spesso gira i suoi film a Bologna ed è solito inserire in essi numerosi riferimenti musicali, ispirandosi direttamente, in alcuni casi, a questa sua esperienza (come ad esempio in ‘Ma quando arrivano le ragazze?’).