ROMA – La scuola non slitta, lo garantisce Boccia. Infatti il ministro per gli Affari Regionali (foto), durante un’intervista ad ‘Agorà Estate‘ su Rai3, ha sottolineato quanto segue:
“Non c’è alcuno slittamento. Se ci sono regioni che ritengono di dover ripartire dopo le elezioni, perché ritengono utile fare un’unica sanificazione, possono farlo come meglio ritengono come hanno fatto sempre nella loro storia”.
La scuola non slitta, lo garantisce il ministro Francesco Boccia
Inoltre, sempre intervenendo ad “Agorà estate”, Francesco Boccia ha detto:
“Come ogni anno, il governo ha indicato la data del 14 settembre come quella per il via delle lezioni, poi ogni Regione decide autonomamente quando ripartire, così come è sempre avvenuto”.
Ma non è tutto. Al termine della Conferenza Unificata, il ministro Boccia aveva dichiarato:
“La volontà di fare il bene dei nostri ragazzi ha fatto superare polemiche e ostacoli e permesso di raggiungere un obiettivo fondamentale: permettere a tutti gli studenti di arrivare a scuola e di farlo in sicurezza. Quando tutti i soggetti che hanno responsabilità su questi temi si impegnano in modo unitario i problemi si risolvono. La conferenza Unificata termina quindi in modo positivo ed è per me motivo di profonda soddisfazione. Anche perché sono stato sempre convinto della possibilità di una proficua conclusione”.