ROMA – L’impegno di Roma per i giovani passa attraverso l’attivazione di una nuova ospitalità in cohousing “per accompagnarli verso l’autonomia lavorativa e abitativa. Si tratta di appartamenti dove potremo ospitare le ragazze e i ragazzi che, compiuti i 18 anni, lasciano le case famiglia e le altre strutture di accoglienza riservate ai minorenni seguiti dai servizi sociali. Nei nostri cohousing, troveranno un gruppo di compagni e un tutor che li guiderà, passo dopo passo, verso la piena indipendenza”.
Così la sindaca di Roma, Virginia Raggi, che ieri ha conosciuto le prime quattro ragazze che entreranno nel cohousing in zona Montespaccato:
“Ho consegnato a ciascuna la chiave della loro nuova casa e ascoltato le loro storie. Qui potranno trovare un punto di approdo e di ripartenza. Questo è il primo dei sei appartamenti destinati al progetto. In totale potremo ospitare fino a 24 giovani, coprendo così la domanda attuale e anche quella che potrebbe arrivare nei prossimi mesi”.
L’impegno di Roma per i giovani
Raggi conclude ringraziando “l’assessora Veronica Mammì, insieme al Dipartimento Politiche Sociali di Roma Capitale e all’Asp Asilo Savoia, con cui abbiamo condiviso e messo in piedi questo progetto fondamentale per i nostri giovani. Lo abbiamo fortemente voluto, con una Delibera di Giunta Capitolina, nel solco del più ampio impegno per la riforma delle residenzialità che abbiamo affermato per la Capitale”.