Meloni nella bufera. Dopo l’omicidio del cittadino nigeriano a Civitanova Marche il giornalista Corrado Formigli ha pubblicato un post provocatorio nei riguardi della leader di Fratelli d’Italia e della Lega. La prima però ha replicato prontamente e sono volate parole forti a colpi di social. Il clima politico è molto caldo in questi ultimi giorni e nel centrodestra non mancano post con riferimenti all’immigrazione. E senza dubbio usciranno nuove polemiche social.
Bufera contro Giorgia Meloni
Botta e risposta su Twitter tra Corrado Formigli e Giorgia Meloni. Il conduttore di Piazza Pulita ha punto la presidente di Fratelli d’Italia sul caso del nigeriano ucciso brutalmente a Civitanova Marche. “Nigeriano invalido massacrato a bastonate da un italiano a Civitanova Marche”, ha scritto il giornalista sul suo account ufficiale. “Attendiamo post indignati di Matteo Salvini e Giorgia Meloni”.
La morte di Alika Ogorchukwu così diventa argomento di dibattito politico. Ucciso per mano di un 32 enne, il disabile nigeriano non è stato aiutato da nessuno. In tanti hanno filmato l’accaduto e hanno chiamato la polizia ma senza intervenire. E ciò ha fatto indignare ancora di più tante persone. In tanti si chiedono se a parti invertite qualcuno sarebbe intervenuto.
La replica
Comunque la replica di Giorgia Meloni non si è fatta attendere. “Prima di usare la morte del povero Alika per la tua penosa propaganda, non potevi almeno esprimere solidarietà alla famiglia? Come puoi verificare, io la mia condanna verso questo brutale omicidio l’ho espressa e subito. Sciacallo”. Le parole di Meloni sono piuttosto chiare e forti. Formigli evidentemente non ha visto il post di condanna della politica romana, uscito poco prima del suo.
«”Penoso”, ”Sciacallo”. Così parla un’aspirante leader di governo”, la controreplica del giornalista di La7. “Chapeau. Felice comunque di aver contribuito col mio tweet a farle scrivere due parole per quella povera vittima”. Non vi è dubbio che in questi mesi il clima sia infuocato sulla questione immigrazione. La campagna elettorale è solo iniziata da poche settimane e sicuramente ci saranno nuove “bufere social“.
Prima di usare la morte del povero Alika per la tua penosa propaganda, non potevi almeno esprimere solidarietà alla famiglia? Come puoi verificare, io la mia condanna verso questo brutale omicidio l’ho espressa e subito. Sciacallo https://t.co/xO28Nzvx2y
— Giorgia Meloni 🇮🇹 ن (@GiorgiaMeloni) July 30, 2022
La sfida è sempre la stessa: mettere chi vuole lavorare, creare ricchezza e produrre, in condizione di poterlo fare.
Bisogna investire sull'economia reale e abbassare le tasse sul lavoro. La povertà si combatte davvero solamente così.
La mia intervista al @Tg1Rai di stasera. pic.twitter.com/uk58QSMagX
— Giorgia Meloni 🇮🇹 ن (@GiorgiaMeloni) July 29, 2022