Morto Pietro Anastasi calcio in lutto
Morto Pietro Anastasi, una pagina del calcio italiano e non solo ci ha lasciati dopo una lunga malattia.
Nella tarda serata di ieri è arrivata la notizia che nessuno si aspettava: Pietro Anastasi ci ha lasciato. Il mondo del calcio e non solo è ancora sotto choc e niente sarà più come prima. L’attaccante nato a Catania il aprile del 1948 ha scritto pagine indelebili della storia del calcio italiano ed internazionale. Si è spento dopo aver lottato a lungo con la malattia, la Sla ed Ora rimane un vuoto incolmabile.
Tutti coloro che lo hanno conosciuto non si danno pace e lo ricordano come una persona molto buona ed altruista. Troppo pochi i soli 71 anni e tanto il dolore della consorte e dei due figli. Un lottatore in campo e nella vita un attaccante veri, un numero 9 ancora molto attuale che iniziò la carriera calcistica nel Varese. Anche la Juventus squadra con cui trionfò gli rende omaggio con affetto ed un ricordo sempre vivo. Resterà per sempre nella storia del club.
Un palmares da fuoriclasse
Pietro Anastasi fa parte del calcio degli anni 70 fine anni 60 tutto un altro discorso rispetto a quello moderno. Spiccavano valori ed attaccamenti alla maglia che per lui era una seconda pelle. Tanti i soprannomi da “Pietruzzu” a ” Pelé bianco”. Quando passò alla Juve la sua carriera cambio ed in bianconero vinse tre scudetti dal 1968 al 1976. Il tutto condito dal successo europeo con gli azzurri del 1968. Una grande carriera ricca si soddisfazione.
Anastasi nel 1978 fece scalpore col suo passaggio all’Inter e l’arrivo in bianconero di Boninsegna. Forse la prima operazione di mercato che creò parecchio clamore fra i tifosi. Gli anni nerazzurri non furono ricchi di successi. Ci fu solamente la conquista della coppa Italia il primo anno. Il ricordo di Pietro avverrà su tutti i campi col classico minuto di silenzio.