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Naso elettronico fiuta il cancro nelle fiale di sangue

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I risultati suggeriscono che questo naso elettronico utilizza l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico per decifrare la miscela di composti organici volatili (VOC) che emettono le cellule nei campioni di plasma sanguigno. Inoltre potrebbe servire come approccio non invasivo per lo screening dei tumori più difficili da rilevare, come come pancreatico e ovarico.

Parliamo di uno studio iniziale, ma i risultati sono molto promettenti“, afferma A.T. Charlie Johnson, professore di fisica e astronomia all’Università della Pennsylvania. “I dati mostrano che possiamo identificare questi tumori sia nelle fasi avanzate che nelle prime fasi. Tutto ciò è eccitante. Se sviluppato in modo appropriato per l’ambiente clinico, questo potrebbe potenzialmente essere un test eseguito su un prelievo di sangue standard che potrebbe far parte del tuo esame fisico annuale”.

Come funziona questo naso elettronico

Il naso elettronico, chiamato ufficialmente “e-nose” presenta dei nanosensori calibrati per rilevare la composizione dei VOC, emanati da tutte le cellule. Precedenti studi dei ricercatori hanno dimostrato che i VOC rilasciati da tessuti e plasma di pazienti con cancro ovarico sono distinti da quelli rilasciati da campioni di pazienti con tumori benigni.

Tra 93 pazienti, di cui 20 pazienti con cancro ovarico, 20 con tumori ovarici benigni e 20 controlli di pari età senza cancro, nonché 13 pazienti con cancro del pancreas, 10 pazienti con malattia pancreatica benigna e 10 controlli, i sensori di vapore ha discriminato i VOC dal cancro ovarico con un’accuratezza del 95% e dal cancro del pancreas con un’accuratezza del 90%. Lo strumento ha anche identificato correttamente tutti i pazienti (per un totale di otto) con tumori in fase iniziale.

L’approccio di riconoscimento del modello della tecnologia è simile al modo in cui funziona il senso dell’olfatto delle persone, in cui una distinta miscela di composti dice al cervello cosa sta annusando. Lo strumento è stato addestrato e testato per identificare i modelli VOC più associati alle cellule tumorali e quelli associati alle cellule di campioni di sangue sani in 20 minuti o meno.

La collaborazione del team con Richard Postrel, CEO e chief innovation officer di VOC Health, ha anche portato a un miglioramento della velocità di rilevamento di 20 volte. I ricercatori hanno anche ottenuto una sovvenzione per lo sviluppo di un dispositivo portatile in grado di rilevare l’odore caratteristico delle persone con il Covid-19, che si basa sulla tecnologia di rilevamento del cancro applicata in questo studio.

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Fonte immagine copertina: Pixabay

 

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Autore dell'articolo: Francesco Menna

Mi chiamo Francesco, classe 96. Laureato in Ingegneria Meccanica e studente alla magistrale di Ingegneria Meccanica per l'Energia e l'Ambiente alla Federico II di Napoli. Passione sfrenata per tutto ciò che ha un motore e va veloce. Per info e collaborazioni inviare una mail a framenna96@gmail.com