ROMA – Politica e sport ricordano unanimemente Sinisa Mihajlovic, allenatore ed ex calciatore che ci ha lasciato ieri a soli 53 anni dopo aver perso la sua battaglia contro la leucemia: “Hai lottato come un leone in campo e nella vita – ha scritto su Twitter la presidente del consiglio Giorgia Meloni – Sei stato esempio e hai dato coraggio a molti che si trovano ad affrontare la malattia. Ti hanno descritto come un sergente di ferro, hai dimostrato di avere un gran cuore. Sei e resterai sempre un vincente. A Dio Sinisa Mihajlovic”.
Le fa ecco Antonio Tajani: “Un grande uomo, un grande combattente. Lo ricorderemo come uno dei più forti giocatori serbi che hanno giocato in Italia. Un caro abbraccio alla sua famiglia. Ciao Sinisa, riposa in pace”, ha scritto in un tweet il vicepremier e ministro degli Esteri.
Politica e sport ricordano Mihajlovic: “Grande uomo”
La Lega Serie A “è profondamente addolorata per la scomparsa di Sinisa Mihajlovic, icona di calcio e di vita. La sua classe purissima come calciatore e allenatore, la sua forza e la sua umanità sono un esempio che lascia un solco indelebile nel calcio italiano e mondiale. Il presidente Lorenzo Casini, l’Amministratore Delegato Luigi De Siervo e l`intera Lega Serie A si stringono intorno alla famiglia di Mihajlovic ed esprimono le più sentite condoglianze per la scomparsa di Sinisa”, conclude la Lega in una nota sul sito.
“Il nostro cuore piange la scomparsa di Sinisa Mihajlovic – ha dichiarato Paolo Trancassini, deputato di Fratelli d’Italia e presidente del Lazio Club Montecitorio – Il giocatore serbo è entrato di diritto nella storia della Lazio per la conquista dell’ultimo scudetto e degli altri trofei vinti anche grazie alle sue prodezze. Oltre al lato sportivo, ci piace omaggiare anche l’aspetto umano di una persona leale e sempre a disposizione. Indimenticabili resteranno le sue parole con cui lui – che in anni diversi ha vestito entrambe le casacche delle due squadre della Capitale – raccontava con ferma convinzione di essere tifoso Laziale”.