Primo trimestre 2020 Tassi terzo trimestre 2019 Cessione Quinto Pensioni

Tassi primo trimestre 2020 Cessione Quinto Pensioni

Condividi su:

 

MEF: aggiornamento dei tassi del primo trimestre 2020 per la Cessione del Quinto delle Pensioni

Roma, lì 27 gennaio 2020 – Il MEF ha pubblicato l’aggiornamento relativo ai tassi del primo trimestre 2020 per la cessione del quinto delle pensioni.

 


Con il Decreto 20/12/2019 il MEF ha indicato i Tassi Effettivi Globali Medi (TEGM) applicati dalle banche e dagli intermediari finanziari; mentre l’articolo 2, comma 1, della legge 7 marzo 1996, n. 108, reca disposizioni in tema di usura rilevati dalla Banca d’Italia. Tali tassi sono da ricondurre al periodo che va dal 1 gennaio 2020 al 31 marzo 2020.


[adrotate banner=”37″]

Normativa sui tassi applicati e gli interessi usurari

La legge stabilisce il tasso limite oltre il quale tutti i tassi applicati sono sempre da considerarsi come interessi usurari; inoltre sono considerati usurari:

  • gli interessi inferiori tale limite;
  • nonché gli altri vantaggi o compensi;

che avuto riguardo:

  • alle concrete modalità del fatto;
  • ed anche al tasso medio praticato per operazioni similari;

risultano comunque sproporzionati rispetto:

  • alla prestazione di denaro o di altra utilità;
  • od anche all’opera di mediazione;

quando chi li ha dati o promessi si trova in condizioni di difficoltà economica o finanziaria.

Il Ministro del tesoro rileva trimestralmente il Tasso Effettivo Globale Medio comprensivo di:

  • commissioni;
  • anche remunerazioni a qualsiasi titolo e spese, escluse quelle per imposte e tasse;

riferito ad anno, degli interessi praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari nel corso del trimestre precedente per operazioni della stessa natura.

Per rilevare i Tassi Effettivi Globali Medi applicati dalle banche e dagli intermediari finanziari le operazioni creditizie sono classificate per categorie omogenee.

Indicazione dei tassi relativi al primo trimestre 2020 per la Cessione del Quinto delle Pensioni

Per le operazioni creditizie classificate come “prestito” da estinguersi con:

  • cessione del quinto dello stipendio;
  • od anche con cessione del quinto della pensione;

nel periodo che va dal giorno 1 gennaio 2020 al giorno 31 marzo 2020, il valore dei tassi da applicarsi sono i seguenti:

  • fino a 15.000€, il tasso medio è pari all’11,45%, mentre la soglia per il tasso usurario è pari al 18,3125%;
  • invece, oltre a 15.000€, il tasso medio è pari all’7,99%, mentre la soglia per il tasso usurario è pari al 13,9875%.

Quindi di conseguenza i tassi soglia TAEG da utilizzare:

  • per i prestiti;
  • estinguibili con cessione del quinto della pensione;
  • concessi da banche e intermediari finanziari in regime di convenzionamento ai pensionati;

variano come segue:

TASSI SOGLIA PER CLASSI DI ETÀ DEL PENSIONATO E CLASSE D’IMPORTO DEL PRESTITO (TAEG)
Classi di età Classe di importo del prestito
Fino a 15.000 euro Oltre 15.000 euro
fino a 59 anni 8,51 6,73
60-64 9,31 7,53
65-69 10,11 8,33
70-74 10,81 9,03
75-79 11,61 9,83

(*) Le classi di età comprendono il compleanno dell’età minima della classe; l’età deve intendersi quella maturata a fine piano di ammortamento.

Le suddette modifiche ai tassi del primo trimestre 2020 per la Cessione del Quinto delle Pensioni sono, dunque, operative con decorrenza 1° gennaio 2020.

 

Puoi leggere anche:

Tassi soglia 1 trimestre 2020: interessi usurari calano

Tassi terzo trimestre 2019 Cessione Quinto Pensioni

A giugno 2019 tassi di interesse sui prestiti al minimo

↪️ Altre  notizie di economia nella pagina dedicata del sito.

DI SANTE Paolo

 

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere informato iscriviti al nostro Canale Telegram o
seguici su Google News
.
Inoltre per supportarci puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, se vuoi
segnalare un refuso Contattaci qui .


Autore dell'articolo: Paolo Di Sante

Ogni giorno genitori danno tutto per la famiglia, lavoratori si sacrificano per lo stipendio, disoccupati cercano lavoro, imprenditori e professionisti cercano di mandare avanti l'attività. E poi c'è l'Italia, un paese intasato di burocrazia e norme che sembrano remare contro chi si alza la mattina per affrontare la giornata. Tutto ciò ha mosso in me la voglia di pubblicare studi, ricerche ed appunti che sono frutto di oltre un ventennio di lavoro: adempimenti fiscali, civilistici ed amministrativi; servizi alle aziende ed alle persone in campo amministrativo e finanziario. Credo che la diffusione delle informazioni porti equità sociale. Il mio motto preferito: "l'unione fà la forza".