Per la seconda volta in meno di due mesi, il noto servizio di messagistica istantanea è offline. Telegram infatti non funziona da circa dieci ore e milioni di utenti stanno riscontrando numerosi disagi a causa della lunga durata del problema. Non solo utenti privati, ma ormai anche numerose aziende hanno deciso di abbandonare altri servizi di messaggistica per passare a quello che è il concorrente numero uno di WhatsApp. Molti utenti, durante la notte, hanno creduto che il malfunzionamento dipendesse dai loro cellulari. Inutili i tentativi di riavvio cellulare e connessione dati, il problema sta nei server.
Telegram Down: l’hashtag su twitter è nei primi posti delle tendenze
Su Twitter, fra battute e lamentele, l’hashtag #telegramdown è ovviamente tra i primi posti delle tendenze. Twitter è da tempo, ormai, un luogo d’incontro per venire a conoscenza dei disservizi di tutti gli altri social network.
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Molti di quelli che hanno twittato a riguardo, hanno ammesso di aver provato di tutto per far funzionare Telegram, credendo il problema fosse dei loro cellulari o della loro connessione.
Fra i più simpatici, questi tweet:
Fate rifunzionare #Telegram e nessuno si farà male. #TelegramDown
— M@nu L™ (@ManuelHolmes_) 28 aprile 2018
#TelegramDown da oltre due ore.
A risolvere sto problema ci state mettendo più che l’Italia a formare un governo.— Andrea Leonti (@andrealeonti) 29 aprile 2018
non ricordavo neanche di essermi fatto twitter però sono venuto qui per controllare #telegramdown e devo dire che dà soddisfazione rispondere "sì" a chi chiede "ma solo a me non va telegram?"
— Davide Saracino (@kingsobhuzaii) 29 aprile 2018
Ma dov’è l’origine del problema?
Il problema sembra essere nato da un blackout avvenuto ad Amsterdam, che ha causato enormi disagi. Oltre ai server di Telegram, tantissimi altri server sono stati colpiti. Sono stati annullati anche voli e corse in treno.
Lo staff di Telegram ha promesso di essere già a lavoro per risolvere quanto prima possibile. Non ci resta che aspettare.