Roland Garros apertura al pubblico. È questa l’ultima novità emersa dal mondo del tennis, nel quale sono avvenuti diversi cambiamenti lo scorso anno.
Infatti, a causa dell’imperversare della pandemia, non si è potuto svolgere il torneo regolarmente per il mese di maggio. Nel 2020 c’è stato lo slittamento ad ottobre, con ingressi contingentati per un massimo di 1000 spettatori al giorno. Anche in quell’occasione a vincere il torneo è stato Rafael Nadal, il più forte tennista della storia nella terra rossa.
Roland Garros apertura al pubblico, le dichiarazioni di Amélie Oudéa-Castéra
Ora c’è aria di cambiamento, la volontà di tornare alla normalità. Lo ha spiegato la direttrice generale dell’organizzazione Amélie Oudéa-Castéra. La stessa ha rilasciato delle dichiarazioni importanti e sono state riprese dall’ANSA.
Il secondo appuntamento dell’anno per un Grande Slam è un evento molto importante a livello mondiale. Bisogna studiare tutte le forme di organizzazione che possano garantire sicurezza agli atleti.
Ecco l’opinione della direttrice al riguardo:
“La nostra volontà è di potere, tenendo conto delle decisioni del governo e con l’applicazione estremamente ambiziosa e rigorosa di un protocollo sanitario molto ben studiato, organizzare il torneo alle date previste e con il più elevato numero di spettatori, con la riserva di quello che ci sarà consentito fare dalle autorità”
Roland Garros in programma dal 17 maggio al 6 giugno
Il secondo slam stagione è in programma per la seconda metà del mese di maggio. Inizierà il 17 maggio per finire tre settimane più tardi, ovvero il 6 giugno.
Il motivo di questa scelta, differente rispetto alle canoniche due settimane, è un aspetto su cui non è stata fatta luce.
La direttrice ha voluto far sapere, al momento, della volontà degli organizzatori di prepare un torneo con più presenza possibile di spettatori.
Essi costituiscono l’essenza di uno sport come il tennis. È vero che il pubblico, durante gli scambi, si trovi spesso in silenzio. Ma la sua presenza silenziosa costituisce uno sprone importante per gli atleti impegnati nei match del tabellone.