Quando le aspettative nei confronti di una serie televisiva vengono accese, spesso ci si ritrova delusi di fronte a un prodotto di qualità inferiore. Ma a volte accade l’opposto: ci si aspetta poco e si viene sorpresi da una gemma nascosta. Questo è il caso di The Idol, la nuova serie firmata da Sam Levinson, creatore di Euphoria, e interpretata dalla talentuosa Lily Rose Depp. La serie, già oggetto di controversie e acclamata dalla critica, racconta la storia di una pop star che cerca di riconquistare il suo trono, mentre si lascia coinvolgere in una relazione torbida con il cantante Tedros, interpretato da Abel Tesfaye, noto come The Weeknd. In questo articolo, esploreremo le aspettative schizofreniche attorno a The Idol, analizzando sia le critiche che gli elogi che ha suscitato.
La Serie che ha Diviso la Critica
The Idol, creata per HBO da Sam Levinson, noto per la sua opera precedente Euphoria, è approdata anche in Italia su Sky e NOW. La serie racconta la storia di una pop star interpretata da Lily Rose Depp, figlia di Johnny Depp e Vanessa Paradis, che cerca di riprendere il suo posto nel mondo della musica dopo un periodo difficile. Nel frattempo, si lascia coinvolgere in una torbida relazione con Tedros, interpretato da Abel Tesfaye, anche conosciuto come The Weeknd e co-creatore della serie.
Aspettative e Delusioni
Le aspettative erano alte per The Idol. Dopotutto, se una serie proviene da HBO, c’è già un notevole interesse. Inoltre, con Sam Levinson alla regia, che ha creato un vero gioiello con Euphoria, le aspettative erano ancora più elevate. Aggiungiamo Lily Rose Depp al mix e l’interesse raggiunge il suo apice.
Tuttavia, prima ancora di vedere il primo episodio, la critica ha avuto una reazione fredda, se non addirittura negativa. Le descrizioni oscillano tra un soft-porno volgare e una storia che sembra condonare gli abusi. Quindi, la curiosità iniziale per la serie e il suo cast si è trasformata in un desiderio di scoprire chi avesse ragione.
The Idol,Una Prospettiva Schizofrenica sull’Industria dello Show Business
Il viaggio di Jocelyn, la pop star in ascesa dopo una caduta, inizia con un servizio fotografico e delle prove di ballo che mettono in evidenza come il suo ruolo principale sia quello di un prodotto economico da costruire e proteggere. La vera Jocelyn viene annegata da maschere e immagini costruite per il pubblico.
La serie mette in luce i cortocircuiti dello show business attuale, in cui l’attenzione per le questioni sociali si scontra con le logiche di mercato e profitto. La serie affronta il tema della mercificazione del corpo femminile, mantenendo un equilibrio tra critica e sfruttamento stesso.
Una Relazione Torbida e Oscure Tentazioni
Nella seconda parte dell’episodio, Jocelyn incontra Tedros in un locale alla moda. Tra i due c’è una scintilla che sfocia in un gioco erotico che sembra un richiamo a Cinquanta Sfumature di Grigio. Questa relazione potrebbe dare nuovo impulso alla creatività di Jocelyn, ma allo stesso tempo condurla verso un abisso oscuro.
Reazioni Diverse e il Paraculismo di Sam Levinson
In Italia, le reazioni alla serie sono state molto diverse. Mentre alcuni bocciano la serie come una provocazione pruriginosa, altri ne esaltano la rappresentazione cruda della decadenza morale dei nostri tempi.
Sam Levinson, senza mezzi termini, è un paraculo ossessionato dal corpo femminile. Tuttavia, la sua abilità nella regia e la presenza magnetica di Lily Rose Depp rendono il pilot affascinante nonostante le sue imperfezioni.
Le polemiche e i paralleli con la realtà
L’ispirazione da Selena Gomez
The Idol ha scatenato un’altra polemica sui social media, con alcuni fan che sostengono che il personaggio di Jocelyn sia ispirato alla vita di Selena Gomez. Alcuni riferimenti nella trama della serie sembrano riflettere momenti simili vissuti dalla pop star nella realtà. La somiglianza tra le situazioni ha suscitato discussioni e dibattiti tra i fan di entrambe le artiste.
The Idol: Un Viaggio Provocatorio nel Cuore dell’Industria Musicale
The Idol si fa notare come una serie controversa fin dal suo debutto. Con una trama cupa e audace, la serie esplora il mondo dell’industria musicale contemporanea, mettendo in luce le sue ambiguità e le contraddizioni. Nonostante alcune debolezze narrative, il pilot riesce a intrattenere e a stimolare lo spettatore, mantenendo l’attenzione su una storia che promette ulteriori sviluppi.