Una malattia agli occhi per Gattuso, di cui ha sofferto in passato. Questa si è ripresentata nella giornata di ieri, in occasione del match giocato dal Napoli contro la Real Sociedad.
Non ne ha mai fatto un problema da quando è approdato a Napoli, un anno fa. Questo problema lo ha già vissuto in passato, da calciatore.
Lo ha confermato il suo vice Luigi Riccio, in conferenza stampa. Ad essa non ha potuto partecipare il tecnico calabrese. Tuttavia ha tenuto a tranquillizzare tutti, le sue condizioni non destano eccessivi allarmi.
Lo stesso Gattuso racconta degli aneddoti riguardo le sue difficoltà nel giocare con questo problema agli occhi. A 34 anni, sul finire della carriera, durante un Milan-Lazio ha dovuto giocare mezz’ora con un occhio solo.
Malattia agli occhi Gattuso: miastenia oculare, cos’è e quali cure esistono
Si è scontrato più volte con i compagni di squadra, sbagliando i tackle. Lui durante gli anni passati ha sentito tante versioni, dal tumore alla distrofia muscolare. In realtà si tratta di miastenia oculare, un problema riguardante il funzionamento dei muscoli degli occhi. Essi non funzionano correttamente in quanto non ricevono i giusti segnali nervosi necessari alla contrazione.
Attualmente non esiste una cura specifica per questo male. Si può intervenire attraverso una serie di trattamenti specifici che ne limitano la portata.
Alcuni di questi sono:
- somministrazione di agenti anticolinesterasici: sono farmaci che bloccano la colinesterasici, l’enzima che degrada l’acetilcolina. Il farmaco più utilizzato in questi casi è la pirodostigmina.
- somministrazione di corticosteroidi: i medici li prescrivono perché vogliono una riduzione della risposta immunitaria, rendendo meno aggressivi gli anticorpi
- somministrazione di immunosoppressivi: stessa funzione dei precedenti, con diminuzione della risposta immunitaria.
- rimozione chirurgica del timo
- supporti per occhi e vista: in caso di diplopia (visione doppia)
Gattuso sarà condizionato nei prossimi giorni. Bisognerà capire con quale spirito affronterà i prossimi allenamenti e impegni della sua squadra. Sappiamo come lui sia sempre stato un leone, soprannominato affettuosamente “ringhio” in campo. Supererà anche questo problema.
Fonte foto: Wikipedia Gattuso