In un editoriale tra le pagine de Il Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni si è sbilanciato sulla difficile situazione delle casse dell’Inter: “Promessosi all’Inter quando la Roma s’è tirata fuori per manifesta inferiorità economica, Scamacca è vicino all’Atalanta che, dopo aver venduto Hojlund per 85 milioni, bonus inclusi, e Boga per quasi 18, si è scoperta più ricca, agile e potente del club di Zhang. A differenza di Big Rom, Big Gianlu non ha però giurato amore eterno ai nerazzurri, non ha consumato tradimenti, perciò sono sicuro che gli verrebbe riservato un trattamento migliore” .
“Francamente non me la sento di criticare Marotta e Ausilio, prossimi alla beffa bis. Da anni compiono miracoli facendo le nozze con i fichi secchi, o quasi. Gli stessi tifosi, che per natura e ruolo non amano guardare in faccia la realtà quando è brutta, se ne sono fatalmente accorti. Hanno capito che la trippa per gatti è poca, in particolare al quarto anno di sofferenza finanziaria e di debiti ristrutturati. Sono lontanissimi i tempi in cui Moratti poteva permettersi di spendere milioni e spandere speranze. Oggi l’Inter cinese è un club che ha fatto dell’arte di arrangiarsi la propria ragione d’essere. Dispiace solo che non abbia potuto strappare la Champions ai miliardari di Abu Dhabi. In quel caso avrebbe realizzato una delle più grandi imprese della storia recente del calcio” ha concluso Zazzaroni.