Alessandro Mendini foto

Alessandro Mendini è morto a 87 anni

 

Alessandro Mendini è morto a 87 anni, il famoso architetto e designer di fama internazionale.

Il mondo dell’architettura moderna piange per la perdita del grande architetto italiano Alessandro Mendini.

L’Italia, paese di geni e di illustri professionisti perde così un artista (poiché tale era) apprezzato a livello internazionale.

La sua architettura passava attraverso la conquista dello spazio, dal più piccolo (grande maestro di design) a grandi opere di architettura.

Alessandro Mendini – lavita e le opere

Nato a Milano il 16 agosto 1931 si laurea al Politecnico nel 1959, facendosi notare durante il corso degli studi per la sua originalità e per la semplicità con la quale poneva le sue opere.

Nel settore del design è infatti celebre la sua “Sedia Proust”, quasi troneggiante nei diversi salotti di tutto il mondo.

Anche i piccoli oggetti erano oggetto di studio e di verifica sulla loro praticità e forma.

Ad essi conferiva il suo “tocco personale” che serviva ad accrescerne la validità conferendo loro la caratteristica di “opera d’arte”.

Fra tutti ricordiamo il cavatappi Anna G. per Alessi oppure la lampada “Amuleto”.

Ha collaborato inoltre, nell’era del massimo sviluppo tecnologico,  anche con la Samsung per la quale ha creato alcune watchfaces per il loro smartwatch di punta: il Gear S2.

Il suo amore per la cultura e il mondo orientale lo portò tra l’altro a progettare in Giappone “La Torre del Paradiso” a Hiroshima, la sede del Museo della ceramica di Hincheon in Corea, la sede della triennale di Milano sempre a Hincheon in Corea.

Altre sue opere di rilievo sono:

e tante altre opere minori.

E’ stato consulente per un sano sviluppo urbanistico  di molte Nazioni e Comuni italiani, collaborando o redigendo innovativi Piani Regolatori Generali, pensati a dimensione della vita quotidiana.

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Autore dell'articolo: Marco Vittoria

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