Allegri Juve il giorno del giudizio: ecco quando sarà
Mercoledì 1° maggio il giorno del giudizio Allegri Juve.
Adesso sappiamo anche il giorno: Allegri e la Juve nel nome di Andrea Agnelli si sono dati appuntamento in sede mercoledi primo maggio.
Sul tavolo il prolungamento del contratto del tecnico livornese e servirà parlarsi perché le idee non coincidono.
Il tecnico vuole un aumento dell’ingaggio arrivando fino a 8,5 milioni ma solo per la prossima stagione, cosa che alla società non va bene.
La Juve non ha mai fatto iniziare la stagione a un tecnico in scadenza, da qui l’offerta a due cifre che potrebbe arrivare a 10 milioni ma per due stagioni. Ecco il motivo del confronto.
In entrambi i casi l’ingaggio di Allegri avrebbe un picco verso l’alto allineandosi alle cifre degli altri colleghi dei top club europei.

Il giorno del giudizio: nubi all’orizzonte?
La permanenza del mister non è quindi così scontata come potrebbe apparire all’esterno; se le posizioni delle parti non cambieranno di un millimetro, si arriverà alla clamorosa separazione consensuale.
Allegri non avrebbe problemi a trovare un altra squadra forte di aver scritto una pagina della storia bianconera.
La Juventus non si scomporrebbe più di tanto avendo già valutato da tempo la soluzione.
Sul taccuino di Agnelli infatti ci sono tre nomi: Conte, Guardiola e Deschamps neo campione del mondo con i galletti francesi.
Il pallino del presidente, e non da oggi, è rappresentato da Pep che darebbe ancora più impulso ai tifosi e alla squadra per puntare al vertice europeo.
La trattativa sarebbe molto onerosa e difficile; il tecnico spagnolo ha un ricco contratto a Manchester e il frutto del suo lavoro si sta vedendo solo da questa stagione.
Sul piatto, oltre a tanti soldi, anche nomi forti nel prossimo mercato estivo.
Guardiola a Torino sarebbe una grande sfida anche per lo stesso tecnico.
Giovedì sapremo ufficialmente se Allegri sarà il prossimo anno l’allenatore della Juve