ALMA scopre nuovi pianeti a 450 anni luce dalla terra. Fra le polveri interstellari, ALMA (Atacama Large Millimeter/Submillimeter Array) un potente radiotelescopio, dunque scopre culle di pianeti.
Il radiotelescopio dell’ESO (Osservatorio europeo Meridionale) ha permesso a un gruppo di ricercatori universitari di scoprire nella costellazione del Toro, la nascita di nuove terre.
La notizia, lanciata dal The Astrophysical journal, fa il giro del mondo.
ALMA scopre nuovi pianeti: fra nubi di gas e polveri nuove nascite
Il nostro Universo è nato 13,7 miliardi di anni fa, ed è disseminato di galassie e costellazioni sterminate.
Bellissimo oltre l’immaginabile (per studiosi e appassionati) è osservare ognuna delle sue caratteristiche in uno spettacolo mozzafiato.
Questo spettacolo è affascinante soprattutto perché tutto ciò che c’è nell’Universo, si collega nel tempo alla storia del Nostro Pianeta.
Il tempo infatti è quel fattore che fa da collante nella storia del mondo, delle galassie e dell’intero sistema solare.
Del nostro pianeta sappiamo ancora troppo poco, ma la scoperta pubblicata dalla rivista The Astrophysical journal, sta facendo il giro del web.
A capo della rivelazione è importante il dato delle polveri interstellari in cui ci sono delle culle di pianeti, nelle quali stanno per nascere delle nuove terre.
In base allo studio condotto da un gruppo Universitario di Pechino e dell’università americana dell’Arizona, queste super terre possiedono una massa 20 volte la terra. Mentre altre sono simili al pianeta Nettuno.
Si trovano esattamente nella costellazione del Toro. Ed è grazie al radiotelescopio ALMA , che i ricercatori hanno trovato dei segni che annunciano queste nascite.
Nelle caratteristiche delle nubi di gas e polveri, in una formazione stellare molto intensa, ci sono segni tangibili di queste formazioni.
Queste nubi di gas e polveri, si trovano esattamente a 450 anni luce dalla terra.
L’anno luce è la misura usata in astronomia. Ogni anno luce è uguale a circa 9.460 miliardi di km. Per definizione, l’anno luce è la distanza che la luce percorre nel vuoto nell’arco di un anno. Quindi, 450 anni luce corrispondono ad una distanza davvero enorme.
ALMA scopre nuovi pianeti: il lavoro dei ricercatori universitari e la rilevante scoperta
Lo studio riguarda nello specifico, 32 stelle giovani che hanno evidenziato come il 40% delle stesse è circondato da nubi di gas e polveri.
Questi sono fatti da anelli di materia separati da interruzioni. Cosa significa tutto questo?
Significa che lo scenario che abbiamo di fronte è compatibile con un disco protoplanetario, ovvero un disco simile a quello da cui ha avuto origine la terra.
Uno degli autori dello studio è Feng Long che nel comunicare il suo stupore di fronte a questa grandissima scoperta, sottolinea quanto segue:
“Queste culle di nuovi pianeti, di nuovi mondi, porterà il suo studio e quello del suo Team a capire come si è evoluto il nostro sistema solare.
Tutto ciò in un turbinio di gas e polveri originate circa 4,6 miliardi di anni fa”.
Feng Long, nelle dichiarazioni alla rivista The Astrophysical journal, fa capire la sua soddisfazione. A suo dire, la scoperta, supera di gran lunga le sue aspettative.
La scienza tra le pagine di web magazine 24.