Il mondo del calcio è in ansia per Gianluca Vialli. In questi giorni che precedono il Natale, non bastava la terribile notizia della morte di Sinisa Mihajlovic, anche Vialli è tornato a combattere la battaglia più dura, quella per la vita. L’avversario è il tumore al pancreas con il quale convive da ormai cinque anni. Condizioni le sue, in peggioramento e il tutto è apparso evidente mercoledì scorso, quando attraverso il sito della Figc, aveva annunciato una pausa dal ruolo di capo delegazione degli azzurri.
Le condizioni critiche di Vialli
Da Londra, dove Vialli si è trasferito a vivere anni fa, è arrivata la notizia che le sue condizioni si sono aggravate al punto da obbligarne il ricovero nella clinica dove Vialli aveva già sostenuto i due cicli di chemioterapia per il tumore al pancreas scoperto nel 2017. Il momento è molto delicato: la prova è il viaggio della madre 87enne Maria Teresa, partita nel pomeriggio per l’Inghilterra. Un segnale che confermerebbe ciò che nessuno si augurava, ovvero che la malattia è tornata a bussare in maniera crudele alla porta di Gianluca. Tutti al fianco di Gianluca.