Anche per una semplice bici, è necessario un antifurto. Ne esistono davvero tanti in commercio, ma per un mezzo di trasporto innovativo come le bici elettriche, serve un antifurto altrettanto all’avanguardia. Ecco, dunque che arriva Trackting Evo, il nuovo antifurto per bici elettriche. Rappresenta il primo antifurto smart. Trackting è un’azienda italiana specializzata in localizzatori GPS. Si tratta di un antifurto smart, come già detto, in quanto controllabile da smartphone. L’azienda ha messo a disposizione su Android e iOS l’app specifica che si collega con il proprio antifurto. Quest’ultimo non necessita di ricarica, perché alimentato sia dalla batteria della bici che dalla batteria tampone.
Antifurto bici elettriche: i vantaggi della soluzione di Trackting
I vantaggi dell’utilizzo di questa soluzione sono molteplici. Innanzitutto Trackting Evo è compatibile con ogni modelli di bici elettrica esistente in produzione. Non è visibile dall’esterno in quanto il dispositivo può essere nascosto nei vani portabatteria, portaoggetti e simili. Pesa appena 12 grammi e con lo stesso antifurto, si possono controllare più veicoli con lo stesso account.
L’attivazione/disattivazione dell’antifurto è semplicissimo: basta un click. Nel caso di tentativo di furto, il sistema chiama sul cellulare il proprietario della bici. Nel frattempo localizza la posizione esatta in tempo reale del mezzo, indicandone anche la velocità.
Con la funzione “salvavita”, il sistema invia un SMS al cellulare di un nostro amico o parente avvisandoli nel caso in cui c’è un incidente. Il servizio include assistenza in 49 Paesi, telefonate d’emergenza e aggiornamenti software costanti. Presentato in anteprima per Italian Bike Festival (Rimini, 11-13 settembre 2020), Trackting Evo sarà disponibile entro fine anno nei migliori rivenditori specializzati con un prezzo di lancio di € 179. Si tratta dunque di una soluzione intelligente per proteggere non solo la propria bici elettrica ma anche se stessi in caso di incidente. Questa soluzione, inoltre, consente di risparmiare sugli abbonamenti annuali proposti da alcune aziende per rintracciare il proprio veicolo con scatola nera e quant’altro.